Glossario dei mercati finanziari
Le principali definizioni di analisi tecnica, con i termini di comune utilizzo sui mercati finanziari azionari e obbligazionari.
R
RAID RIBASSISTA: È la vendita di notevoli quantità di titoli allo scoperto con l'obiettivo di trascendere fortemente i prezzi per poi ricomprare i medesimi titoli a prezzo inferiore.
RAIDER: È un soggetto individuale o societario che ha l'obiettivo di assumere il controllo di una società per sostituirsi al management della stessa.
RALLY: Un movimento dei prezzi, in genere dopo un periodo di stasi o di discesa, che indica un forte rialzo.
RANDOM WALK: Vedi Andamento casuale.
RANGE: Differenza tra minimo e massimo di una attività finanziaria esaminata. In rapporto ai periodi di osservazione considerati può essere giornaliero (daily), settimanale (weekly) o mensile (monthly). Rapportato alle oscillazioni riferite a supporti e resistenze assume la definizione di Trading Range.
RANGE A TERMINE: È un'operazione effettuata sul mercato dei cambi tramite la combinazione di acquisti di valuta e di opzioni sulla stessa, che permette di trarre un profitto dalle oscillazioni di cambio comprese o esterne ai due estremi di un intervallo di prezzi.
RANGE DI BOLLINGER: Il range di Bollinger individua l' intervallo di prezzi che ci si attende sul titolo; questo intervallo viene calcolato a partire dalla media a X giorni, e sovrapponendo a tale media una fascia di ampiezza proporzionale alla volatilità. Il range di Bollinger, quindi, ha una validità non strettamente limitata alla seduta in corso, come quello di de Marck, e si rifà alla storia del titolo (basti pensare che normalmente si calcola la volatilità sulle ultime 60 sedute, va a dire 3 mesi solari). Il calcolo del range di Bollinger non tiene (direttamente) in conto "l'intonazione" delle sedute precedenti.
RANGE DI DE MARK: Il range di de Mark è una stima dell' intervallo di prezzi che ci si attende nella prossima seduta a partire dai dati della ultima seduta. In sostanza questo intervallo di prezzi viene calcolato tenendo conto dei prezzi di apertura, chiusura, minimo e massimo, nonché della INTONAZIONE della seduta precedente: se la seduta precedente è stata positiva (ossia con prezzi in crescita) Viene data una stima spostata verso l' alto, se negativa viceversa. Il range di de Marck è quindi utile anche per essere messi sull' avviso se le condizioni complessive sul titolo sono cambiate: il permanere dei prezzi al di sopra o al di sotto del range di de Marck fa sospettare che sia successo qualcosa di nuovo sul titolo.
RANGE FORWARD: Vedi RANGE A TERMINE.
RAPPORTO CAPITALIZZAZIONE/OBBLIGAZIONI: Si utilizza per definire in che misura una società sia finanziata da emissioni di debito a lungo termine e si calcola dividendo l'ammontare totale delle obbligazioni che saranno ancora in vita tra un anno e lo stesso valore sommato dei mezzi propri.
RAPPORTO DI COLLOCAMENTO: È il rapporto che indica quale percentuale dell'ammontare totale di una emissione di titoli di Stato già sottoscritti è stato acquistato dagli investitori finali.
RAPPORTO DI CREDITO: È un rapporto utilizzato nelle analisi di credito personale, dove si paragona l'ammontare delle spese mensili per l'abitazione e le tasse di un individuo al totale del reddito lordo mensile.
RAPPORTO DI LIQUIDITA' A BREVE: È un rapporto di bilancio che indica in che misura le attività a breve termine di un'impresa possono eventualmente coprire gli impegni dovuti a uscite a breve termine. Si calcola dividendo la somma delle attività a breve termine per le passività a breve termine.
RAPPRESENTAZIONE DISTRIBUITA: Una tecnica per cui particolari termini o concetti non sono associati a determinate unità di una rete. Talvolta può essere opportuno rappresentare tali informazioni tramite stati collettivi di una rete neurale, per cui un termine di memoria è rappresentato dall'insieme delle configurazioni di più unità e non da una singola unità. Questa rappresentazione collettiva è detta rappresentazione olografica od olologica.
RATE: Vedi TASSO.
RATE OF CHANGE (Tasso di cambiamento): Una tecnica usata per costruire un oscillatore di ipercomprato/ipervenduto. Il rate of change impiega un rapporto di prezzo in un intervallo di tempo stabilito. Per costruire il rate of change a 10 giorni, l'ultimo prezzo di chiusura viene diviso per il prezzo di chiusura di 10 giorni precedenti. Il valore risultante viene tracciato sopra o sotto un valore di 100.
RATE OF RETURN: Vedi RENDIMENTO.
RATE SENSITIVE: Vedi SENSIBILE AI TASSI.
RATEO: Quote di costo o di ricavo che non hanno ancora avuto una manifestazione finanziaria, ma sono già di competenza dell'esercizio in corso.
RATING: Indica la qualità di un investimento o il grado di affidabilità dell'emittente di titoli; circa i titoli obbligazionari, minore è il rating e maggiore sarà il tasso di interesse che l'emittente dovrà pagare per attirare il gradimento dell'investitore. I due maggiori indici di qualità sono quelli di due società americane, Moody's e Standard & Poor's. Vedi l'approfondimento sul Rating.
RATING DELLE OBBLIGAZIONI: È la valutazione che specifiche società di analisi danno a un'obbligazione, quindi un giudizio sulla capacità dell'emittente di assolvere i propri impegni di pagamento derivanti dall'aver emesso le suddette obbligazioni. I Rating generalmente variano tra AAA (valore massimo) a DDD (valore minimo).
RATIO ANALYSIS: Vedi ANALISI DEI RAPPORTI.
REACTION LOW: Un minimo dal quale parte un significativo rimbalzo.
REAL ESTATE: Proprietà immobiliare. Generalmente, ogni bene immobile posseduto da un soggetto, come terreni, case, ecc.
REAL INCOME: Vedi REDDITO REALE.
REALE: Quando ci si riferisce a variazioni di grandezze economiche al netto dell'incremento del livello generale dei prezzi.
REALLOWANCE: Parte della commissione di collocamento che un partecipante al sindacato può concedere al mercato.
RECESSIONE: Periodo durante il quale i più importanti aggregati economici hanno un andamento al ribasso.
RED HARRING: Prospetto preliminare di prestito indicante previsti termini dell'emissione.
REDDITO REALE: Reddito di un soggetto, o di un'intera collettività, espresso al netto della componente di incremento del livello generale dei prezzi, che indica perciò la reale disponibilità di potere d'acquisto detenuta dal soggetto.
REDEMPTION: Rimborso di un prestito. Sinonimo di call nel caso si parli di rimborso anticipato.
REDEMPTION PRICE: Prezzo di rimborso.
REFACTORING: Contratto in base al quale un concessionario di crediti, di norma un factor, ne effettua a sua volta a un altro factor.
REFERENCE BANK (AGENT): Riferendosi a prestiti a tasso variabile, è una banca attiva sul mercato delle Eurodivise incaricata di determinare il tasso di interesse del prestito.
REFINANCING: Ripagare un debito ed emettere nuove obbligazioni con lo scopo di prolungare la scadenza.
REFUNDING: Rimborso di debiti tramite emissione di un nuovo prestito prendendo vantaggio di minor costo di indebitamento.
REGISTERED BOND: Titolo nominativo.
REGOLA DELTA GENERALIZZATA: Un'estensione della regola delta in cui l'apprendimento avviene retro-propagando nella rete i segnali di errore.
REGOLA DI APPRENDIMENTO: La strategia adottata per modificare i pesi in una rete neurale quando la rete apprende qualcosa in risposta a nuovi ingressi o a modifiche nell'ambiente.
REGOLA DI APPRENDIMENTO DELTA: Una strategia di apprendimento generalmente applicata al caso in cui una configurazione di ingresso deve essere associata a una configurazione di uscita. I pesi, cioè, vengono modificati per ridurre la differenza tra l'output desiderato e quello effettivo di una unità di elaborazione. In questa strategia non è il contenuto delle configurazioni a essere importante ma la correlazione che si instaura tra le coppie di configurazioni presentate nella fase di apprendimento. È anche detta regola di Widrow-Hoff o metodo dei minimi quadrati medi, perché effettua la minimizzazione dell'errore quadratico medio.
REGOLA FUZZY: Un condizionale nella forma "se X è A, allora Y è B," dove A e B sono insiemi fuzzy. In termini matematici, una regola è una relazione tra insiemi fuzzy. Ogni regola definisce un collegamento fuzzy (il prodotto A ´ B) nel sistema "spazio di stato." Più ampi sono gli insiemi A e B, maggiore e più incerto sarà il collegamento fuzzy. Le regole fuzzy sono i blocchi di costruzione della conoscenza in un sistema fuzzy. In termini matematici, ogni regola fuzzy agisce come una memoria associativa che associa la risposta B con lo stimolo fuzzy A.
REGRESSIONE VERSO LA MEDIA: Con l'espressione "Revert to the mean" si intende che la volatilità, dopo aver raggiunto valori estremi, tende a tornare a valori più normali, vale a dire medi (mean), a prescindere dal fatto che il valore estremo sia un massimo o un minimo.
REGULAR SETTLEMENT: Sul mercato americano, quando il pagamento avviene un giorno dopo quello dell'operazione.
REJECTION: Rifiuto. È la mancata concessione di credito nei confronti di un soggetto che aveva presentato domanda di affidamento presso una banca. Il rifiuto espresso da un intermediario nei confronti della consegna di titoli acquistati che non siano conformi alle regole stabilite.
RELATIONSHIP BANKING: Vedi RELAZIONI BANCARIE.
RELATIVE STRENGT INDEX (RSI): Un popolare oscillatore sviluppato da Welles Wilder, Jr., e descritto nel 1978 nel suo libro, New Concepts in Technical Trading Sistems. L'RSI è un oscillatore che segue il prezzo e che varia tra 0 e 100. Valori intorno a 75 sono considerati di ipercomprato e valori ad di sotto di 25 di ipervenduto. Quando i prezzi sono al di sopra di 75 o al di sotto di 25 e divergono dal movimento del prezzo, è un avviso di una possibile svolta del trend. Un metodo di interpretazione è cercare le divergenze tra il prezzo del titolo che fa un nuovo massimo, mentre l'RSI non riesce a superare il suo precedente massimo. Questa divergenza sarebbe un'indicazione di un'inversione di tendenza. Wilder, lo sviluppatore dell'RSI, nota che: Una attività finanziaria di solito mostra i massimi con un RSI sopra 70 ed i minimi sotto 30. L'RSI spesso mostra modelli grafici non sono visibili nei prezzi. Che l'indicatore crea false oscillazioni, rotture di supporto/resistenza che avvertono di cambiamenti nei prezzi e che può mostrare supporti/resistenze più chiaramente dei prezzi. Infine può mostrare cambiamenti dei prezzi quando diverge dai prezzi stessi. Con l'RSI, di solito si impiegano intervalli temporali da 9 a 25 giorni, ha come obiettivo la misurazione della forza del titolo al quale è applicato, indicando livelli di ipercomprato e ipervenduto tali da fornire segnali operativi.
RELAZIONI BANCARIE: Si tratta di operazioni di marketing bancario, che propongono al cliente un'assistenza completa per tutti i servizi bancari, offrendoli sotto forma di pacchetti integrati.
RENDIMENTO: Il rendimento, nelle imprese, viene solitamente calcolato dividendo il risultato operativo per i mezzi propri a disposizione, o per il totale degli investimenti. Per quanto riguarda le operazioni in titoli azionari, il rendimento deriva in parte dall'aumento del prezzo del titolo e in parte dall'incasso dei dividendi pagati dalla società. Nei titoli obbligazionari o azionari privilegiati, il rendimento si calcola dividendo i flussi cedolari per il prezzo di acquisto del titolo stesso
RENDIMENTO EFFETTIVO ANNUALE: È il rendimento annuo di un titolo i cui interessi vengono capitalizzati e investiti nuovamente al medesimo tasso per il periodo rimanente.
RENDIMENTO REALE: È il rendimento ottenuto da un investimento al netto della componente dovuta all'aumento dei prezzi causato dall'inflazione.
REPORTING DEALERS: Market makers che trattano quello specifico eurobond.
REPRESENTATIONS: Vedi DICHIARAZIONI DEL DEBITORE.
REPURCHASE AGREEMENT: Operazione di pronti contro termine.
RESET BOND: Vedi OBBLIGAZIONI AD AZZERAMENTO.
RESIDUAL SECURITY: Vedi TITOLO RESIDUALE.
RESISTENZA: Livello di prezzo intorno al quale gli operatori liquidano le proprie posizioni long indebolendo l'attività finanziaria oggetto del contratto, che quindi sovente frena la sua corsa al rialzo. Vedi Strumenti di Analisi.
RESTARE IN COLLO: Espressione utilizzata per indicare che si sono comperati titoli, ma non si sono rivenduti. Il ricorso a questa espressione sta ad indicare che si ha una certa posizione in titoli, lasciando capire che la stessa non era voluta dall'operatore, ma è piuttosto la conseguenza di una errata previsione dei corsi.
RESTRICTED ACCOUNT: Vedi CONTO RISTRETTO.
RESTRICTED MARKET: Vedi MERCATO CONTROLLATO.
RETAIL HOUSE: Società di intermediazione in titoli che presta il proprio servizio essenzialmente a investitori singoli, offrendo servizi sia indifferenziati che di gestione e consulenza specifica per ogni investitore.
RETAIL INVESTOR: Cliente di fascia minore rispetto al cliente istituzionale.
RETE ADATTIVA: Un sistema adattivo le cui unità sono relativamente semplici e l'elaborazione è altamente parallela e decentralizzata.
RETRACEMENT: Vedi CORREZIONE.
RETRACTABLE BOND: Euro obbligazione con opzione per l'investitore di chiedere il rimborso anticipatamente rispetto alla data presunta. In caso contrario il prestito verrà rimborsato nei termini previsti.
RETRODATARE: Datare anteriormente un contratto, un documento o altro, rispetto alla data in cui è stato realmente concluso.
RETURN LINE: La linea di rimbalzo di un canale nella tecnica delle trendlines, vale a dire linea parallela a quella originaria in un canale.
RETURN MOVE: Ritorno dei prezzi verso un livello superato in precedenza, sia supporto che resistenza.
REUTERS: Agenzia giornalistica inglese che utilizza un sistema di telecomunicazioni per fornire, a chi opera sui mercati, notizie operative ed economico/finanziarie.
REVENUE BOND: Vedi OBBLIGAZIONE A REDDITIVITA'.
REVERSAL: Inversione del trend in atto.
REVERSE CONVERTIBLE: Titolo strutturato che attribuisce all'emittente la possibilità, al verificarsi di un dato evento, di convertire in azioni il capitale da rimborsare.
REVERT TO THE MEAN: Vedi REGRESSIONE VERSO LA MEDIA.
REVOLVING CREDIT: Vedi PRESTITO RINNOVABILE.
RHO: Il Rho mostra il variare del prezzo di un derivato al variare dei tassi di interesse. Ad esempio se i tassi aumentano il valore di una opzione call aumenterà; viceversa diminuirà il valore di una put.
RIBASSO: Inversione di tendenza di un mercato o dell'economia, da andamento crescente a decrescente.
RIBOR (ROME INTERBANK OFFERED RATE): Tasso d'interesse che veniva calcolato quotidianamente sul mercato interbancario italiano sulla base delle dieci migliori quotazioni lettera di importo superiore ai 5 miliardi. Come gli altri tassi interbancari nazionali dal 30 dicembre 1998 è stato sostituito dall'indice Euribor (vedi deposito overnight, operazioni overnight, Mercato interbancario dei depositi (Mid), Libor (London interbank offered rate), Euribor (Euro interbank offered rate), Eonia, moneta interbancaria).
RICEVUTE DI DEPOSITO AMERICANE (ADRs): Certificati che sono emessi da una banca con sede negli Stati Uniti e sono negoziati nei Stati Uniti come azioni nazionali. I certificati rappresentano i titoli stranieri che la banca detiene nel paese di origine del titolo.
RICHIAMO ASSOCIATIVO: Il processo di recupero di informazione basato sull'associazione tra una configurazione fornita come chiave o indirizzo di memoria e una configurazione rappresentativa della chiave che è stata memorizzata.
RICONOSCIMENTO DI PATTERN: La categorizzazione di modelli (patterns) in qualche dominio in classi significative. Un pattern di solito ha la forma di un vettore di valori di misurazione.
RICOPERTURA: Acquisto di titoli precedentemente venduti allo scoperto.
RIFINANZIAMENTO: È la ricerca di nuovi fondi, in aggiunta a quelli già a disposizione o che verranno rimborsati. Per esempio, attraverso l'emissione di un nuovo prestito obbligazionario a fronte di uno in scadenza o della contrazione di nuovi depositi in aggiunta a quelli già posti a copertura di operazioni di finanziamento.
RIGHTS OFFERING: Vedi AUMENTO DI CAPITALE.
RIMBALZO: Movimento al rialzo di breve durata in una fase discendente, spesso provocato da una reazione dei prezzi alla tenuta di un supporto.
RIMBORSO: Acquisto da parte del debitore, a un prezzo prestabilito, dei titoli a suo tempo emessi. Dalla data di redemption i titoli richiamati non sono più fruttiferi d'interesse.
RING: Vedi CORBEILLE.
RINNOVO A LUNGO: La sostituzione di un precedente debito con scadenza inferiore a 10 anni con un nuovo debito di durata più lunga, fino a 15 anni e oltre.
RIPRESA: È il periodo di sviluppo dei principali aggregati economici, come il Prodotto nazionale lordo, il quale indica che il sistema economico di una nazione sta entrando in una fase di espansione. In generale indica un periodo dove i prezzi di uno o più beni di investimento sono intonati al rialzo.
RIPRODUZIONE: Una procedura applicata negli algoritmi genetici per mezzo della quale le soluzioni del problema, o genitori, sono selezionati casualmente da una popolazione di soluzioni. Ogni cambiamento nella selezione del genitore viene influenzato in modo che i genitori con le valutazioni massime sia i più probabili a riprodursi. I figli sono ottenuti copiando i genitori, e i genitori vengono resi alla popolazione.
RISCHIO: È la probabilità che un evento negativo possa verificarsi, o la valutazione della possibilità che si verifichi una perdita o un mancato guadagno.
RISCHIO AL RIBASSO: La perdita presumibile di prezzo da parte di un titolo conseguente all'andamento negativo dei fattori economici capaci di influenzarne la valutazione.
RISCHIO DI CAMBIO: Per i titoli denominati in valuta estera, il controvalore in euro della cedola e del capitale possono variare in modo favorevole o sfavorevole al sottoscrittore a causa della variazione del tasso di cambio dell'euro.
RISCHIO DI CONTROPARTE: Il rischio che la controparte non adempia, alla scadenza, ai propri obblighi contrattuali, ed esempio nei contratti derivati.
RISCHIO DI LIQUIDITA': Il rischio di dover accettare una riduzione del prezzo di un titolo, qualora l'investitore intenda procedere alla vendita prima della scadenza, dovuto alla difficoltà si trovare una controparte disposta a comprare.
RISCHIO DI MERCATO: Il rischio in cui incombe chi ha investito in strumenti finanziari a seguito di variazioni dell'andamento dei prezzi dei titoli dovute, ad esempio, al variare del tasso e del cambio.
RISCHIO DI REINVESTIMENTO: È il rischio che i flussi di cassa positivi ricavati da un investimento, non possano essere reinvestiti nello stesso bene allo stesso tasso d'interesse. Un titolo obbligazionario ha un rischio di reinvestimento per l'ammontare dei pagamenti cedolari che non è detto possano essere reinvestiti allo stesso tasso nel titolo al momento del pagamento.
RISCHIO DI TASSO: Il rischio legato alla variazione dei tassi di interesse, in caso di aumento dei tassi di mercato comporta una riduzione del valore di mercato di un titolo e viceversa.
RISCHIO EMITTENTE: Rappresenta la probabilità (Credit Risk) che l'emittente di un'obbligazione non sia in grado di adempiere ai propri obblighi, quali pagare le cedole e/o rimborsare il capitale.
RISCHIO SISTEMATICO: Con questa espressione si fa riferimento al rischio legato alla "normale oscillazione del mercato" nel quale si sta investendo, e per questo motivo non è eliminabile.
RISCHIO SPECIFICO: Il rischio specifico è quella tipologia di rischio che si corre quando il risultato dell'investimento è legato alle sorti di pochi emittenti di strumenti finanziari.
RISCHIOSITA' DEL CAPITALE: Sono regole accettate a livello internazionale che definiscono la consistenza economica e la rischiosità del capitale delle aziende bancarie.
RISCONTO: Metodo di finanziamento usato dalla Banca centrale a favore del sistema creditizio, per il quale le banche si fanno riscontare dalla Banca centrale dei titoli di credito già presentati in precedenza alle stesse banche per lo sconto.
RISCONTO (RAG.): Quota di costo o di ricavo di competenza dell'esercizio successivo che però ha già avuto la sua manifestazione finanziaria.
RISERVA OBBLIGATORIA: Riserva che deve essere accantonata presso la Banca centrale per sostenere le eventuali richieste di rimborso da parte dei depositanti.
RISERVA PER PERDITE O RISCHI SU CREDITI: Riserva che serve a fornire alla banca risorse adeguate per far fronte alle possibili insolvenze dei propri debitori.
RISERVE FRAZIONALI: Frazione sul totale dei depositi di un ente creditizio che deve essere trattenuta presso la banca centrale. Questo rapporto, essendo in grado di influenzare la massa di credito disponibile nel sistema economico, rappresenta un importante strumento di politica monetaria.
RISERVE SECONDARIE: Rappresentano mezzi finanziari di seconda linea detenuti dalle banche in investimenti a breve termine (Buoni del Tesoro), che consentono di ottenere una remunerazione e permettono di far fronte alle necessità di un'ulteriore liquidità nei confronti della Banca centrale.
RISK BASED CAPITAL: Vedi RISCHIOSITA' DEL CAPITALE.
RISK PREMIUM: Vedi PREMIO AL RISCHIO.
RISOLUZIONE: È un documento stilato dagli amministratori di una società, dove sono riportate le intenzioni e le direttive di comportamento futuro degli organi di gestione, o commenti di carattere propositivo sull'andamento della gestione passata e sulle decisioni future.
RITRACCIAMENTO (Retracement): Movimento di mercato, riferito in genere alla teoria di Fibonacci, con il quale si individuano livelli di supporto statico di grande rilevanza, consentendo l'individuazione di obiettivi ribassisti in caso di correzione.
RIVALUTAZIONE DELLA DIVISA: In un regime di cambi fissi o controllati, una divisa si rivaluta nel momento in cui diventa più cara rispetto a un'altra come conseguenza di decisioni delle autorità monetarie. In un regime di cambi flessibili, invece, si parla di apprezzamento della divisa.
ROE (RETURN ON EQUITY): Misura la redditività del capitale proprio attraverso il rapporto tra il reddito netto d'esercizio ed il capitale proprio.
ROI (Return on Investment): E' l'indice che misura la redditività del capitale investito attraverso il rapporto tra il reddito operativo ed il totale degli impieghi caratteristici.
ROLL DOWN: È un'operazione in contratti option con cui si chiude una posizione su un'opzione e allo stesso tempo se ne apre un'altra su un contratto con un prezzo di esercizio inferiore.
ROLL FORWARD: È un'operazione in contratti option con cui si chiude una posizione su un'opzione e allo stesso tempo se ne apre un'altra su un contratto con una data di scadenza più lontana nel tempo.
ROLL UP: È un'operazione in contratti option con cui si chiude una posizione su un'opzione e allo stesso tempo se ne apre un'altra su un contratto con un prezzo di esercizio più elevato.
ROLY POLY: È un certificato di deposito pluriennale composto da una serie di singoli certificati di deposito a scadenza inferiore all'anno, solitamente sei mesi, rinnovati man mano che scadono, lungo il corso dell'operazione.
ROS (RETURN ON SALES): Rappresenta il reddito operativo medio per unità di ricavo. Si ottiene dal rapporto tra il reddito operativo ed i ricavi netti.
ROUND LOT: Partita Rotonda ovvero partita di titoli di importo, secondo quanto stabilito dall'AIBD, non inferiore a US $ 25.000.
RUMORE BIANCO: L'equivalente audio di un movimento Browniano; suoni senza rapporto e suoni come un hiss. L'equivalente video del rumore bianco è la "neve" sullo schermo ricevente di una televisione.
RUN: È l'improvvisa richiesta di denaro contante, presso una banca, da parte dei clienti depositanti, che avviene solitamente nel momento in cui si diffondono notizie particolarmente negative sulla solidità della banca stessa. Indica anche il complesso dei titoli trattati e quotati da un market maker.
RUNAWAY GAP: Tipo di gap (vedi) che si manifesta in fasi di mercato con tendenze definite, sia rialziste che ribassite. Detti anche MEASURING GAP, si formano in genere verso la parte centrale di un movimento primario e per tale motivo possono tonare utili alla determinazione dell'obiettivo totale del movimento in atto, vale a dire ribaltando lo spazio già percorso dalla linea dei prezzi.
RUNNIG THE BOOKS: L'insieme dei compiti spettanti al capofila al lancio di una nuova emissione (preparare la documentazione, organizzare il sindacato, etc.).
RUNNING AHEAD: Operare in anticipo. È un'operazione di acquisto o vendita di titoli eseguita da parte di un intermediario per conto proprio, prima di aver consigliato l'operazione ai propri clienti. È un'operazione illecita, solitamente sanzionata.
RUNOFF: È la diminuzione dell'ammontare esistente di un prestito o di un finanziamento che si verifica man mano che il debitore rimborsa alle scadenze prestabilite le rate di capitale e di interesse dovute. È anche la richiesta di rimborso anticipato di fondi vincolati in un conto di deposito a tempo. Infine, il runoff è anche la stampa delle quotazioni di Borsa che avviene alla fine della giornata di contrattazione.