Unicredit ha pubblicato i conti relativi al 2023 presentando numeri che vanno ben al di là delle attese.
Il profitto netto record è stato pari a 8,6 miliardi, che equivale a oltre il 50% rispetto a quelli dell'anno precedente. Gli analisti si attendevano un risultato di circa 7,9 miliardi, mentre la guidance prevedeva numeri pari o superiori a 7,25 miliardi.
Il profitto dell'ultimo trimestre è stato di 1,9 miliardi, a fronte di un consensus che ipotizzava cifre di 1,2 miliardi. Nell'ultimo trimestre del 2022 questo risultato era stato pari a 1,4 miliardi.
"Intendiamo distribuire agli azionisti un totale di 8,6 miliardi per il 2023, o il 100% dell'utile netto, in attesa delle approvazioni, in rialzo di 3,35 miliardi rispetto allo scorso anno, aumentando al contempo il nostro CET1 ratio di circa 100 punti base al 15,9%", ha spiegato l'amministratore delegato Andrea Orcel in una nota.
Il 100% del payout totale sull'utile netto verrà raggiunto tramite il riacquisto di azioni proprie per 5,6 miliardi e l'introduzione di un acconto sul dividendo pari a circa 3 miliardi.
Per il 2024 l'istituto punta ad ottenere conti in linea con quelli del 2023, con ricavi previsti per circa 22,5 miliardi e una crescita a due cifre di dividendo per azione ed utile.
A Piazza Affari, intanto, il titolo è di gran lunga il migliore del FTSE MIB con un progresso che, nel momento in cui scriviamo, ha toccato il +10%.
(Redazione)