Ottimisti azzerati, uptrend cancellato

Gaetano Evangelista Gaetano Evangelista - 11/03/2020 15:24

Per la terza volta in 13 anni, nessuna delle società del paniere del FTSE MIB40 si colloca oltre la media mobile a 21 giorni; né vanta un MACD superiore allo zero. Questo mentre si diffondono stime drammatiche di crescita per il 2020.

Il rimbalzo evocato si manifesta. Ieri mattina abbiamo notato e annotato come tutte le volte in cui lo S&P ha ceduto non meno del 5% il primo giorno della settimana, la seduta successiva è rimbalzato di almeno il 2%; in media, del 4%. Wall Street non ha disatteso questa aspettativa, infondendo nuove speranze agli investitori. Piazza Affari ha abbozzato una reazione, ma ben presto le vendite si sono riaffacciate, costringendo gli indici a nuovi minimi. Il rientro all’interno del canale ultradecennale da cui l’All Share Italia total return era fuoriuscito, si sta confermando prevedibilmente drammatico.
Il rimbalzo di ieri evita alla borsa americana l’onta di formalizzare un bear market, perlomeno in termini di scostamento superiore al 20% dai massimi. Resta, però, sotto questa prospettiva, il ripiegamento più repentino, se si considera che storicamente da un massimo storico le correzioni più rapide sono durate 42 giorni (settembre/ottobre 1929), 55 giorni (agosto/ottobre 1987) e 87 giorni (luglio/ottobre 1990). Su questo tema opportunamente torneremo nel rapporto di domani: perché emerge uno schema ripetitivo, che si rivelerà utile nelle settimane a venire.
Sulla falsariga statistica proposta ieri, esaminiamo oggi il comportameto dello S&P in occasione delle sedute di mercoledì e giovedì dopo rimbalzi eccezionali come quello dell'altro ieri.
Nel frattempo le previsioni economiche per il nostro paese continuano a risultare drammatiche. Ieri Capital Economics ha sfornato una stima per il PIL italiano a -2.0% a fine 2020: sarebbe il peggiore degli ultimi otto anni.
Il mercato non ha gradito. Ieri l’ampiezza di mercato ha manifestato una condizione eccezionale: nessuna delle società del FTSE MIB quotava oltre la propria media di breve periodo, né ostentava un MACD positivo. Dal 2007 ad oggi una somma nulla di queste due misure, è stata registrata soltanto altre due volte. Il grafico proposto nel rapporto di oggi chiarisce cosa aspettarsi nelle settimane e mesi a venire. Fa il paio con quanto detto ieri a proposito del Greed Index straordinariamente a singola cifra.

Articolo a cura di Gaetano Evangelista
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