La temuta recessione non si è manifestata. Le banche centrali sono riuscite a piegare l'inflazione senza grossi danni, ed ora si accingono a tagliare i tassi di interesse, rilanciando l'economia. I mercati azionari hanno conseguito una performance spettacolare. Si replica nel 2024? o sarà l'anno buono dei titoli di Stato?
Gli investitori si congedano da un anno memorabile. Il mercato azionario ha consegnato plusvalenze a tutte le latitudini. Negli Stati Uniti le "Magnifiche Sette" sono assurte a protagoniste, invero non poco condizionanti. Ma l'azione media di Times Square ha fatto meglio dello S&P500, a riprova di un rialzo corale, e fra i primi cinque indici nel G25 per performance, figurano due listini asiatici e tre europei. Fra cui Piazza Affari.
Clamorosamente disattese le aspettative snocciolate dagli "esperti" alla vigilia, e ossessivamente rimbalzate dai media: a fronte di un aumento dei tassi di interesse senza precedenti, non c'è stata alcuna recessione, alcun crollo del mercato immobiliare, alcun boom del reddito fisso. I titoli di Stato salvano un'altra annata da dimenticare grazie al rally dell'ultimo bimestre, ma molti si interrogano sulla sostenibilità di un duraturo recupero.
Il fattore geopolitico, tanto temuto, non ha sortito sostanziali effetti. Mentre il conflitto in Europa orientale volge ormai al termine, l'invasione dell'Israele meridionale ha provocato limitati sussulti alle fonti di energia, prima di nuovi realizzi. Impotente l'OPEC, malgrado il taglio dell'output.
Le preoccupazioni casomai riguardano le tensioni nel Mar Rosso, con gli assalti alle navi mercantili che rischiano di riproporre le dislocazioni della supply chain che hanno tanto contribuito all'aumento recente dell'inflazione. Ciononostante, le banche centrali taglieranno i tassi di interesse nel 2024, attivando tutta una serie di implicazioni operative.
Questo, mentre sullo sfondo si staglia la minaccia di un Trump 2.0, che sta inducendo la Fed a predisporre una political put.
Quali saranno dunque gli investimenti migliori del 2024? su quali piazze puntare non solo per i prossimi dodici mesi ma anche nel lungo periodo? è confermata la preferenza per il Growth? l'Italia confermerà i recenti sorprendenti progressi? cosa suggerisce la stagionalità? quando è prevedibile il massimo (ed il minimo) delle borse nel nuovo anno?
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di Gaetano Evangelista
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