Non si può prescindere da Wall Street

Gaetano Evangelista Gaetano Evangelista - 07/09/2016 13:26

Le borse mondiali nel 2016 sono state sospinte fino ad ora fondamentalmente da due mercati: Wall Street e i listini emergenti. La prima ha segnato il passo nelle ultime otto settimane, ma vanta un peso specifico imprescindibile. Ed è da salutare con favore il ritorno all'ottimismo da parte dei piccoli investitori: espresso sotto forma di ritrovata preferenza per gli acquisti a leva. Un dato su tutti: quando il Margin Debt del NYSE si colloca sotto la sua media a 12 mesi, come occorso fino a giugno; il ritorno successivo si attesta ad un deprimente -3.8% annualizzato. Quando il Margin Debt si attesta al di sopra della media, come finalmente registrato adesso, i ritorni annualizzati successivi diventano decisamente più appetibili (+14.8%). Per cui in ottica prospettica il dato è da salutare con favore.

La realtà è che non possiamo ancora prescindere da Wall Street, come si ammoniva poc'anzi. Si prenda il MSCI World: l'indice globale ha nelle ultime settimane negato definitivamente un testa e spalle ribassista pienamente formatosi dalla fine del 2013 in poi. Un'altra buona notizia, per gli investitori. Ma se escludessimo dal MSCI World il plotone delle azioni americane, otterremmo un'immagine ben diversa, che proponiamo nel rapporto di oggi: malgrado il rimbalzo degli ultimi sette mesi, le quotazioni si collocano tuttora al di sotto della media mobile di lungo periodo, che da anni agisce efficacemente da spartiacque. Ora da supporto, ora da resistenza.

È evidente che, sotto questa prospettiva, sarebbe apprezzato non poco il superamento di questo diaframma per guardare con fiducia a questi ultimi quattro mesi dell'anno. Certo, la stagionalità di settembre, notoriamente negativa, non aiuta; ma le borse in questi mesi hanno stupito, in positivo: Wall Street riapre oggi con un saldo, nel periodo tradizionalmente difficile del "Sell in May...", con un saldo abbondantemente positivo. Sarebbe decisamente confortante conservare questo saldo fino alla fine di ottobre: nel rapporto di oggi vediamo perché.


Gaetano Evangelista
www.ageitalia.net

Le informazioni contenute in questo sito non costituiscono consigli né offerte di servizi di investimento. Leggi il Disclaimer »

Newsletter

Newsletter settimanale

Ricevi ogni venerdì notizie e approfondimenti sui principali argomenti di borsa e finanza della settimana, comodamente nella tua casella di posta.