Adesso lavoriamo all'outlook per il secondo semestre

Lo S&P500 ha conseguito un nuovo massimo storico in ciascuno degli ultimi nove mesi: una sequenza spettacolare, conseguita soltanto altre quattro volte dal 1950 ad oggi. Nel frattempo, i compratori fanno la fila per entrare: a qualunque costo. E questo contempla un preciso seguito.

Wall Street dunque riparte dal nuovo massimo storico raggiunto venerdì prima delle grigliate celebrative del Ringraziamento. Lo S&P500 ha toccato nuove vette assolute in ciascuno degli ultimi nove mesi: uno schiacciasassi. Un evento registrato dal 1950 solo altre quattro volte, tanto per rimarcare l’eccezionalità del bull market attualmente goduto dagli investitori.
Naturalmente si tratta ora di appurare se sussistano le condizioni per una replica, nel secondo semestre, dello spettacolare andamento della prima metà dell’anno. Stiamo raccogliendo tutti gli elementi che consentano di delineare uno scenario ad alta probabilità di realizzazione. L’appuntamento per i lettori è fra una decina di giorni, quando sarà rilasciato l’attesissimo aggiornamento del 2021 Yearly Outlook.
Nel frattempo la borsa americana riparte da una eccezionale sequenza di ben dieci minimi giornalieri crescenti di fila: evidente testimonianza di un denaro che scalpita per entrare, e non attende prezzi inferiori per farlo. Ciò che vale non è fornito a sconto, deve essere l’argomentazione ricorrente fra gli investitori: che dispongono in effetti di copiosa liquidità da impiegare; e questo vale sia per il pubblico retail, sia per quello istituzionale. Il setup in questione manifesta un preciso seguito, che sarà bene avere a mente: ne parliamo in dettaglio nel Rapporto Giornaliero di oggi. L'esito atteso risulterà per molti sorprendente.

Articolo a cura di Gaetano Evangelista
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