Signals

Il movimento realizzato durante gli ultimi 10 mesi rappresenta un primo, anche se pure sempre timido, segnale di ottimismo per il futuro.

A poche settimane dalla fine dell'anno, mancano soltanto un paio di punti percentuali al conseguimento di un target ambizioso, delineato a gennaio.

La resistenza posta a 22.230 punti circa fa sentire la sua valenza e stoppa la poderosa galoppata rialzista avvenuta a novembre.

Il superamento di 28 ha favorito qualche long e il perfetto raggiungimento del secondo obiettivo posto a 35/6; realizzato 35.86.

Adesso il tema è se il movimento attuale è consolidamento o una distribuzione, ovvero un periodo che antecede una correzione.

Il boom del mercato azionario degli ultimi mesi, poggia sullo spettacolare segnale qualitativo emerso a giugno, su cui Wall Street tuttora capitalizza.

“Chi avesse tuttora qualche long in essere può mantenerlo con stop (vicino) in area 3.17/6.

Il Biglietto Verde esplora nuovamente la via del deprezzamento, dissipando il tentativo di recupero che tra settembre ed ottobre ha solo limitato l’affrancamento dall’alveo di vendita in cui resta altrimenti incanalato da maggio

Il Fear&Greed si spinge oltre l'asticella dei 90 punti, segnalando condizioni di ottimismo estremo.

Tutto andava per il meglio (era sceso fino a 8,5€!) poi si è concretizzato il vaccino del coronavirus che ha fatto “esplodere” le borse e anche questo titolo, purtroppo, si è accodato.

“Long su tenuta di 420/00 e sopra 480 con obiettivi rispettivi 465/80 e 530/50, poi 580 e 610/40. Short sotto 400 con obiettivi 355 e 320, poi 260/40. Attenzione già sotto 430.”

L’indice archivia la terza settimana positiva consecutiva proseguendo lo straordinario movimento che ha generato un apprezzamento a Novembre.

“Long su tenuta di 3.00/2.95 e sopra “l’azzardato” 3.15 con obiettivi rispettivi 3.10/5 e 3.24, poi 3.48/52 e 3.80 circa. Short sotto 2.95 con Adx rialzista sopra 20 e obiettivi a 2.76 e 2.55, poi 2.30/16.”

La tendenza di fondo si sta consolidando e pare che il nostro Ftsemib40 sia sempre di più in fase di nascita di un trend al rialzo.

Ci troviamo all’interno di una formazione di DISTRIBUZIONE “on top” e tutto lascia pensare che le quotazioni romperanno presto verso il basso.

Nella parte inferiore del grafico troverete il +DI e il –DI che hanno generato un segnale rialzista il 23 ottobre (grafico weekly), mentre l’Adx non è presente poiché lo utilizzo “diversamente”.

Un eventuale cedimento sotto 2.900$ farà scattare un forte segnale RIBASSISTA di MEDIO periodo..

Il future ha generato un segnale short sotto 12.000 per poi proseguire la discesa, ma solo fino 11.313 (+5.7%).

L’indice archivia la settimana in rialzo del 9.69% ovvero la miglior ottava dalla prima di Giugno quando l’indice chiuse in rialzo del 10.69%.

“Acquisti su tenuta di 21/20 e sopra 28 con obiettivi rispettivi 26/28 e 32, poi 35/6 e 40. Non dimenticatevi dello stop loss impostato in relazione alla propria propensione al rischio.”