Tesla ha registrato un calo notevole nelle consegne del primo trimestre, portando ad una diminuzione del 6,6% nelle sue azioni. Nei primi tre mesi del 2024, l'azienda ha consegnato 386.810 auto, rispetto alle 433.371 prodotte. In confronto, nello stesso periodo del 2023, Tesla ha consegnato 422.875 auto, avendone prodotte 440.808. Nel quarto trimestre del 2023, le consegne sono state 484.507 e le auto prodotte 494.989.
Le previsioni degli analisti erano di circa 443.000 consegne per il primo trimestre del 2024. Nonostante le cifre deludenti della rivale cinese BYD, Tesla ha riconquistato la leadership, ma i risultati restano sconfortanti. L'obiettivo dell'azienda per quest'anno è di 2 milioni di auto consegnate, ma ciò sembra improbabile vista la partenza. Nel frattempo, Xiaomi fa il suo debutto, salendo in Borsa a seguito della presentazione del suo primo veicolo elettrico sportivo, l'SU7. L'impresa cinese di elettronica di consumo ha suscitato un grande interesse da parte del mercato, con un aumento dell'8,57% delle sue azioni alla Borsa di Hong Kong, dopo un picco intraday del 16%.
L'azienda ha aggiunto circa 7,6 miliardi di dollari al suo valore di Borsa, con le azioni che hanno raggiunto il massimo da gennaio 2022 nel primo giorno di negoziazione dopo il lancio della sua auto. Xiaomi, che ottiene la maggior parte dei suoi ricavi (37,5 miliardi di dollari) dalla vendita di smartphone, ha una valutazione di 55,2 miliardi di dollari, superiore a quella delle case automobilistiche statunitensi General Motors e Ford. L'SU7 di Xiaomi, con un prezzo inferiore a 30.000 dollari per il modello base, entra nel mercato cinese dei veicoli elettrici, offrendo una alternativa più economica al Model 3 di Tesla. La società ha dichiarato di aver ricevuto 88.898 preordini per l'auto nelle prime 24 ore di vendita, indicando un esaurimento degli ordini per l'anno in corso, considerando una capacità produttiva iniziale annua di 150.000 vetture.
(Redazione)