Webuild debole dopo emissione bond senior
Webuild in flessione martedì, il titolo ha ceduto lo 0,39% a 1,775 € ed anche questa mattina i prezzi si muovono sotto la parità sebbene soltanto dello 0,1%.
Il gruppo ha avviato il collocamento di un bond senior non garantito con scadenza a 5 anni per un valore di 400 milioni di €.
Le prime indicazioni di rendimento sono a un tasso minimo del 7%. Gli istituti finanziari incaricati dell'operazione includono BofA, Bnp Paribas, Goldman Sachs, HSBC, Intesa Sanpaolo (IMI), Natixis e UniCredit.
I proventi di questo nuovo bond saranno utilizzati per rimborsare il debito esistente, incluso il riacquisto di due emissioni obbligazionarie.
La prima è un bond in scadenza il 26 ottobre 2024, con un tasso dell'1,75% e un valore nominale di € 500 milioni.
Il prezzo di offerta è fissato al 98,10% del valore nominale. La seconda è un bond in scadenza il 15 dicembre 2025, con un tasso del 5,875% e un valore nominale di € 750 milioni.
Il prezzo di offerta è stabilito al 101,10% del valore nominale. La conclusione dell’offerta per il riacquisto di questi due bond esistenti è prevista per il 26 settembre, con i risultati che saranno annunciati il 27 settembre e la liquidazione il 29 settembre.
Webuild, i dettagli del bond si conosceranno al momento del pricing
I dettagli specifici riguardanti il nuovo bond, come dimensione e tasso cedolare, saranno comunicati al momento del pricing.
Questa decisione terrà conto delle adesioni ricevute nell'ambito dell'offerta di acquisto dei bond 2024 e 2025, oltre alla situazione di mercato.
Secondo Bloomberg, il nuovo bond potrebbe avere un valore di € 400 milioni con una scadenza di 5 anni.
Questa nuova emissione, insieme al riacquisto dei due bond esistenti, consentirebbe a Webuild di estendere la scadenza media del suo debito, che attualmente è di 2 anni circa secondo Equita Sim.
Le Nuove Obbligazioni emesse da Webuild dovrebbero essere destinate esclusivamente a investitori qualificati, escludendo il collocamento negli Stati Uniti d'America e in alcuni altri paesi selezionati.
Inoltre, è previsto che queste obbligazioni saranno quotate presso il Global Exchange Market della Borsa di Dublino (€next Dublino).
Webuild, le raccomandazioni degli analisti
Mediobanca Securities ha confermato la valutazione "outperform" su Webuild dopo l'annuncio che l'azienda sta organizzando un roadshow per valutare le condizioni di mercato in vista di una possibile emissione di obbligazioni senior non garantite a tasso fisso.
Questa operazione complessiva consentirebbe di estendere le scadenze di parte del debito del gruppo Webuild, contribuendo all'allungamento della vita media del debito e sfruttando le opportunità di mercato.
Gli esperti di Equita Sim sottolineano che i dettagli sul nuovo bond, inclusa la dimensione e il tasso cedolare, saranno comunicati al momento della determinazione del prezzo, tenendo conto delle adesioni ricevute nell'ambito dell'offerta di acquisto dei bond 2024 e 2025, oltre alla situazione di mercato.
Webuild, lo scenario grafico
Le quotazioni di Webuild stanno oscillando da alcune settimane attorno alla media mobile esponenziale a 100 giorni, passante a 1,78 circa.
Una discesa netta al di sotto di questo supporto comporterebbe il test della base del gap del 31 agosto a 1,7270.
Supporto successivo a 1,6570, linea che unisce i minimi del 16 marzo e del 24 agosto, base del potenziale testa spalle ribassista disegnato dal top del 24 febbraio.
Il completamento del testa spalle, con violazione di area 1,6570, potrebbe anticipare ribassi verso i minimi di fine settembre 2022 a 1,1550.
Per rilanciare l'ipotesi rialzista servirebbe il superamento del massimo del 1° settembre a 1,90. In quel caso il testa spalle diverrebbe meno credibile, attesa la ricopertura del gap del 22 maggio con lato alto a 1,9730 €.
Resistenza successiva a 2,10.