Nel terzo trimestre del 2024, la società di Warren Buffett, Berkshire Hathaway, ha proseguito nella strategia di riduzione della sua esposizione sul mercato azionario. Questo movimento strategico ha visto una significativa diminuzione delle partecipazioni in Apple e un aumento della liquidità fino a un importo record di oltre 325 miliardi di dollari.
Vendita di circa 100 azioni
In dettaglio, secondo quanto riportato nel rapporto trimestrale pubblicato il 2 novembre, Berkshire ha venduto nell'estate del 2024 circa 100 milioni di azioni Apple, corrispondenti a un quarto del totale delle azioni in suo possesso. Nonostante le vendite, con circa 300 milioni di titoli ancora in portafoglio, Apple rimane la principale partecipazione azionaria di Berkshire, con una valutazione di 69,9 miliardi di dollari.
La vendita di azioni non si è limitata ad Apple. Nel complesso, Berkshire ha venduto azioni per un totale di 36,1 miliardi di dollari, tra le quali figurano anche titoli di Bank of America. D'altra parte, gli acquisti sono stati molto più contenuti, ammontando a soli 1,5 miliardi di dollari. Questo comportamento di vendita rispetto all'acquisto si conferma per l'ottavo trimestre consecutivo.
La liquidità di Berkshire
Un ulteriore dato interessante riguarda la riserva di liquidità di Berkshire che, alla fine di giugno, ammontava a circa 277 miliardi di dollari. Ora tale cifra è più di dieci volte superiore al cuscinetto di sicurezza di 30 miliardi di dollari che Buffett ha sempre sostenuto di voler mantenere.
Nessuna acquisizione dal 2016
Tuttavia, nonostante la grande quantità di liquidità disponibile, la società, valutata 975 miliardi di dollari, non ha effettuato acquisizioni rilevanti dal 2016. Per quanto riguarda il patrimonio personale di Warren Buffett, secondo la classifica di Forbes, il celebre investitore vanta una ricchezza di 142,2 miliardi di dollari, che lo posiziona al sesto posto tra le persone più ricche del mondo.
Il "no" alla politica
Infine, in un recente comunicato stampa, Buffett ha dichiarato di non avere intenzione di promuovere nuovi prodotti d'investimento né di sostenere candidati politici, smentendo alcune affermazioni fraudolente che circolavano sui social media.
(Redazione)