Waller (Fed) sminuisce l'importanza dei dati sull'inflazione USA

14/07/2023 08:00

Waller (Fed) sminuisce l'importanza dei dati sull'inflazione USA
Christopher Waller, membro del Board of Governors della Federal Reserve (Fed), non è stato influenzato dai dati sull'inflazione Usa di giugno e per tale motivo insiste sulla necessità di due ulteriori incrementi del tasso d'interesse nel 2023. In un incontro organizzato da The Money Marketeers of New York University, Waller ha affermato: "Ritengo necessari altri due rialzi di 25 punti base nei quattro meeting rimanenti quest'anno per mantenere l'inflazione in direzione del nostro obiettivo".
Pur ammettendo che l'abbassamento delle pressioni inflazionistiche a giugno è un dato positivo, Waller ha evidenziato che "un dato non fa tendenza". Ha poi aggiunto: "Il rapporto mi ha fatto piacere, ma devo ragionare con la testa", ricordando come l'inflazione si fosse ridimensionata nell'estate del 2021 per poi decollare.

Waller ha inoltre dichiarato: "Non vedo alcun motivo per cui il primo dei due rialzi non dovrebbe essere deciso nel nostro incontro di fine mese. Se l'inflazione non continuerà a mostrare progressi e non ci saranno segnali di un significativo rallentamento dell'attività economica, allora un secondo incremento di 25 punti base dovrebbe avvenire prima piuttosto che dopo". Ovviamente, tutto ciò presuppone che le condizioni economiche restino stabili e che l'inflazione continui a progredire verso l'obiettivo prestabilito.

(NEWS Traderlink)

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