Volkswagen: chiusura degli stabilimenti in Germania

Redazione Traderlink Redazione Traderlink - 03/09/2024 12:42

Volkswagen: chiusura degli stabilimenti in Germania

l settore automobilistico europeo continua a risentire di una crisi profonda, con una contrazione nella produzione del 22% rispetto al 2019. 

Crisi del mercato

È particolarmente problematica la situazione nel mercato delle auto elettriche. Grandi produttori come Volkswagen stanno considerando misure drastiche come la chiusura di stabilimenti in Germania e la sospensione della "garanzia di lavoro" per circa 110.000 dipendenti. 

Ad agosto, il mercato italiano delle automobili ha registrato un calo di 13,4% nelle nuove immatricolazioni, rispetto allo stesso periodo del 2023. Questo rappresenta una deviazione negativa rispetto alla tendenza di crescita precedente, supportata dagli incentivi governativi che ora sembrano aver perso efficacia. Confrontato con i livelli pre-crisi del 2019, il calo è ancora più grave, attestandosi al 22,5%. 

Inutili gli incentivi

L'impatto positivo degli incentivi, che aveva spinto una crescita del 15% a giugno e del 4,7% a luglio, sembra essersi esaurito. Nonostante un aumento complessivo del 3,8% nei primi otto mesi dell'anno rispetto al 2023, il mercato resta ancora indietro rispetto ai livelli pre-crisi, con un calo del 18,5% rispetto al 2019. Questo riflette una crisi strutturale, con un numero insufficiente di immatricolazioni per rinnovare il parco auto e un conseguente aumento dell'età media dei veicoli circolanti. Il mercato delle auto elettriche non sta decollando. Dopo un picco al 8,3% a giugno, la quota di veicoli elettrici è scesa al 3,7% ad agosto, ben al di sotto degli standard europei. Ciò sottolinea le sfide nella transizione energetica nel settore, nonostante le politiche di incentivo. 

Immatricolazioni

Mentre le nuove immatricolazioni di auto in Europa registrano un modesto aumento (+0,2%), i risultati differiscono tra i principali mercati. Italia (+4,7%) e Spagna (+3,4%) hanno registrato incrementi moderati, mentre i mercati francese (-2,3%) e tedesco (-2,1%) hanno perso terreno. 

Tuttavia, il mercato delle auto usate si mantiene stabile, segnale delle difficoltà nel settore delle auto nuove. Secondo l'82% dei concessionari intervistati dal Centro Studi Promotor, il mercato delle auto usate dovrebbe rimanere stabile o aumentare nei prossimi mesi. 

Stellantis, uno dei principali produttori di automobili al mondo, sta attraversando una fase difficile in Europa e in Italia, registrando un calo delle vendite più marcato rispetto alla media del mercato europeo (-24,3%). Ad agosto, in Francia, la società ha registrato una contrazione delle immatricolazioni del 31,7%, con 22.600 veicoli immatricolati. In Italia, le immatricolazioni sono state 17.132, il 32,4% in meno rispetto allo stesso mese del 2023. La quota di mercato è passata dal 31,8% al 24,8%. Stellantis ha registrato una diminuzione del 2,1% delle immatricolazioni nei primi otto mesi dell'anno rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, con una quota di mercato ridotta al 31%.

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Volkswagen, di fronte al calo della domanda di veicoli elettrici e all'incertezza dei consumatori europei, ha annunciato una decisione che ha sorpreso gli investitori: la chiusura senza precedenti di stabilimenti in Germania, nel tentativo di ridurre ulteriormente i costi. L'amministratore delegato di Volkswagen, Oliver Blume, ha sottolineato che "il contesto economico è diventato ancora più difficile e nuovi attori stanno investendo in Europa". Ha aggiunto che la Germania sta "perdendo terreno in termini di competitività", e che l'azienda "deve ora agire con decisione".

(Redazione)

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