Verbali Bce: Previsioni al rialzo per l'inflazione

Dagli ultimi verbali del meeting del Consiglio direttivo della Banca centrale europea (Bce), tenutosi il 14 e 15 giugno, si evince la conferma di un'alta prospettiva per l'inflazione. I membri del Consiglio hanno concordato sulla necessità di un inasprimento della politica monetaria attraverso un ulteriore aumento dei tassi di interesse.
La Bce ha sottolineato che i precedenti incrementi dei tassi hanno avuto un forte impatto sulle condizioni di finanziamento, influenzando gradualmente l'intera economia. Le condizioni più restrittive di finanziamento sono state una delle cause principali che hanno portato alla previsione di un ulteriore calo dell'inflazione verso l'obiettivo a medio termine del 2%. Tuttavia, l'istituto si aspetta che l'inflazione rimanga eccessivamente alta per un periodo di tempo prolungato.

Entro il mese di luglio, e ancor più entro settembre, la Bce prevede di avere a disposizione ulteriori informazioni. Questi dati permetteranno al Consiglio direttivo di aggiornare la propria valutazione delle prospettive dell'inflazione, dell'andamento dell'inflazione sottostante e della forza della trasmissione monetaria.
In questo quadro, un approccio basato sui dati e l'opzionalità di riunione per riunione rimangono elementi fondamentali. Queste strategie consentono alla Banca di adattare le proprie decisioni alle nuove informazioni disponibili e di rispondere in modo flessibile alle mutevoli condizioni economiche.

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