Le vendite di auto passeggeri in Europa hanno subito una diminuzione del 2,8% a marzo, a causa di una domanda più debole, in particolare per i veicoli elettrici, che ha colpito produttori come Volkswagen e Stellantis. Secondo l'Associazione dei Costruttori Europei di Automobili, le nuove immatricolazioni di veicoli sono scese a 1,38 milioni di unità il mese scorso, con una diminuzione dell'11% per le auto a batteria, a causa dell'interesse dei consumatori in Germania, Svezia e Norvegia in calo. Questo calo, attribuibile in parte alla Pasqua, rappresenta il secondo in quattro mesi e riflette le sfide che i costruttori di auto stanno affrontando in un contesto di tassi di interesse più elevati, crescita economica più debole e riduzione graduale dei sussidi per la domanda di veicoli elettrici.
Il primo trimestre dell'anno ha visto una diminuzione delle vendite di veicoli elettrici per Volkswagen, Mercedes-Benz e Tesla, segnalando un'andatura negativa per il settore. Questa tendenza ha portato alcuni produttori tradizionali a rivedere i piani di eliminazione dei motori a combustione e a ritardare gli obiettivi relativi ai veicoli elettrici. Mercedes-Benz Group, ad esempio, ha posticipato le previsioni di vendita, prevedendo che i veicoli a batteria rappresenteranno una quota inferiore al 50% delle entrate per un periodo più lungo del previsto. Tesla, d'altro canto, ha annunciato tagli del 10% nella propria forza lavoro globale a seguito del rallentamento del settore.
In Italia le vendite di veicoli elettrici sono diminuite del 34% a causa della sospensione degli acquisti in attesa di nuovi sussidi governativi. Anche in Germania, le vendite di auto elettriche sono crollate del 29%, nonostante i tentativi di compensazione dei tagli agli aiuti da parte di produttori come Volkswagen con l'introduzione di sconti. Sebbene mercati come la Francia e il Regno Unito abbiano visto un aumento degli acquirenti di modelli elettrici, le infrastrutture di ricarica insufficienti rimangono un ostacolo per una diffusione più ampia.
L'adozione di veicoli ibridi plug-in ha registrato un aumento dello 0,7% il mese scorso, superando non solo le auto completamente elettriche ma anche i modelli a benzina. Le vendite di auto a benzina sono diminuite dell'8% mentre quelle di auto diesel sono calate fino al 18% nella regione. Questo orientamento verso modelli con batteria e motore a combustione evidenzia la preferenza di alcuni acquirenti, mentre le sfide legate alle infrastrutture di ricarica e alla riduzione dei sussidi continuano a influenzare il settore automobilistico europeo.
(Redazione Traderlink)