Le Borse europee hanno aperto l'ultima seduta dell'anno con un lieve aumento. Il Dax di Francoforte ha guadagnato lo 0,2%, il Cac40 di Parigi lo 0,25%, il Ftse100 di Londra lo 0,05% e l'Ibex35 di Madrid lo 0,3%.
Gli investitori sono già proiettati al 2024, concentrandosi in particolare sulle prossime mosse delle banche centrali.
Tra i titoli in evidenza, Carmat ha registrato un aumento del 6%. L'azienda francese ha annunciato un miglioramento del software per rafforzare la sicurezza del suo cuore artificiale Aeson, che ora sarà in grado di rilevare eventuali malfunzionamenti in tempo reale.
Dal punto di vista macroeconomico, in Gran Bretagna l'indice dei prezzi delle abitazioni Nationwide Hpi ha registrato un calo annuo dell'1,8% a dicembre, in miglioramento rispetto al 2,0% di novembre e al 3,3% di ottobre. Tuttavia, questo dato è peggiore rispetto alla flessione dell'1,4% prevista dagli economisti. Su base sequenziale, l'indice è rimasto invariato rispetto al mese precedente.
In Spagna, il tasso d'inflazione è ulteriormente diminuito al 3,1% annuo a dicembre, rispetto al 3,2% di novembre e al 3,5% di settembre e ottobre. Questo è inferiore al 3,4% previsto dagli economisti. Su base sequenziale, l'indice dei prezzi al consumo è rimasto stabile, in contrasto con il calo dello 0,3% precedente e l'incremento dello 0,3% previsto dagli economisti. L'indice armonizzato è rimasto stabile al 3,3% annuo di novembre e non ha registrato variazioni mensili.
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