UE indaga su Microsoft per bundling di Office e Teams

La Commissione europea ha avviato una indagine su Microsoft riguardo l'integrazione della sua applicazione di videoconferenza, Teams, nel pacchetto software Office. Questa sarebbe la prima indagine formale condotta dall'UE su Microsoft negli ultimi 15 anni. Secondo fonti citate dal The Irish Times, la Commissione avrebbe accusato Microsoft di aver ingiustamente legato Teams alla suite Office.
Se l'indagine dovesse procedere, Microsoft potrebbe affrontare accuse formali già nel prossimo autunno. A aprile, il Financial Times riportava che Microsoft aveva cessato di obbligare i suoi utenti ad installare Teams automaticamente sui loro dispositivi. Questo cambiamento era avvenuto dopo che, nel 2020, Slack si era lamentata sostenendo che la pratica di Microsoft di raggruppare i due servizi violasse le norme UE sulla concorrenza, in un periodo in cui le videoconferenze erano in forte aumento a causa della pandemia di coronavirus.

Nonostante ciò, i negoziati tra la Commissione europea e l'azienda americana sembrerebbero essere al momento in stallo. Lunedì, le azioni di Microsoft al Nasdaq hanno registrato un rialzo dello 0,14%.

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