Tokyo: Nikkei 225 in calo dello 0,26%

Dopo una giornata negativa a Wall Street, con i tre principali indici che hanno registrato perdite intorno allo 0,30% giovedì, la tendenza al ribasso si è consolidata all'apertura dei mercati asiatici, trainata soprattutto da Hong Kong. Shunichi Suzuki ha annunciato che il Giappone non è più in deflazione, segnando un cambiamento rispetto alla precedente posizione del governo, con il primo ministro Fumio Kishida che ad inizio anno non escludeva un ritorno alla deflazione.
In attesa dei risultati ufficiali della tradizionale contrattazione salariale primaverile da parte di Rengo, il sindacato più importante del Giappone, le aspettative sono alte sulla possibile sospensione della politica dei tassi negativi da parte della Bank of Japan già nella prossima riunione.

Il clima ribassista si conferma nella regione con il declino dell'indice Msci Asia-Pacific, escluso il Giappone, di circa l'1,70%.

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