Annunciate dal MEF le nuove aste del mese di novembre 2024: come per i mesi scorsi arrivano le date da segnare relative alle emissioni dei titoli di Stato di questo nuovo mese.
Dopo l’ennesimo taglio, per la precisione il terzo posto in essere dalla BCE, c’è molta attesa per l’emissione di novembre.
L’ulteriore taglio dei tassi di 25 punti potrebbe impattare sui Btp. Infatti la riduzione del costo del denaro dovrebbe far rialzare il prezzo dei titoli già in circolazione soprattutto di quelle che presentano cedole fisse superiori al nuovo tasso di interesse. Mentre un ulteriore impatto è previsto per i titoli di nuova emissione: in questo caso la riduzione dovrebbe far scendere il rendimento dei titoli di Stato.
Dunque una situazione piuttosto incerta ma il MEF ha già calendarizzato le nuove emissioni di Bot, Btp, Btp Short Term e BT€i.
Ecco allora il calendario delle nuove emissioni dei titoli di stato relativi al mese di novembre 2024. Prima però vi lasciamo al video YouTube di Giusy Di Girolamo su quali titoli tra Btp e Bot conviene investire.
Titoli di Stato, comunicate le date delle prossime aste di novembre 2024 di Btp e Bot
Non si fermano le emissioni dei titoli di stato. Il Mef ha previsto delle nuove aste anche nel prossimo mese di novembre.
In mesi scorsi, le emissioni sono state influenzate dalla scadenza dei titoli in circolazione e il fabbisogno dello stato, senza dimenticare che durante questo anno la BCE ha provveduto al taglio dei tassi per ben tre volte, l’ultima in ordine di tempo nella riunione del 17 ottobre.
Va detto però che le aste dei Btp soprattutto destano sempre molto interesse: che siano titoli a lunga o breve scadenza, la richiesta è spesso superiore all’offerta, questo perché tali titoli offrono rendimenti molto interessanti.
Dunque in questo momento storico, l’impatto dei tagli della BCE non dovrebbe avere forti ripercussioni sui diversi titoli: certamente la tendenza sarà quella di rendimenti in calo.
Mentre importanti ripercussioni potrebbero verificarsi il prossimo anno qualora la Bce decidesse di non proseguire l’allentamento monetario.
In questo caso la situazione potrebbe non essere più tanto sotto controllo e si potrebbe palesare un recupero delle quotazioni dei Btp e più in generale dei titoli governativi italiani.
Ma intanto, il Mef ha calendarizzato le prossime aste del mese di novembre 2024: nel dettaglio sono previste aste nei giorni:
- 12 novembre, asta BOT
- 13 novembre, asta medio-lungo
- 26 novembre, asta BTP Short – BTP€i
- 27 novembre, asta BOT
- 28 novembre, asta medio-lungo
In linea generale, nella seconda settimana del mese vengono emessi Btp 3 e 7 anni e i Btp con scadenza superiore a 10 anni.
Nell’ultima settimana del mese vengono svolte le aste per i Btp 5 e 10 anni. Salvo diverse comunicazioni, l’asta del 12 novembre è riservata ai titoli con scadenza a 3 e 7 anni mentre quella del 28 novembre ai Btp 15, 20 e 30 anni.
Titoli di stato, rese note anche le date di dicembre
Intanto il Mef ha calendarizzato anche le prossime emissioni dei titoli del mese di dicembre 2024. Salvo diversa comunicazione a dicembre 2024 le aste saranno:
- 11 dicembre, Asta BOT
- 12 dicembre, Asta medio-lungo
- 30 dicembre, Asta BOT – BTP Short
- 31 dicembre, Asta medio-lungo.
Tutte le aste in calendario sono dedicate agli investitori individuali o “retail”. I titoli come di consueto saranno emessi sulla piattaforma di negoziazione dei titoli obbligazionari denominata MOT gestita da Borsa Italiana S.p.A
Queste le aste BTP di novembre nel dettaglio
A novembre 2024 andranno in asta Btp, Buoni del Tesoro Poliennali, a medio-lungo termine collocati sul mercato tramite asta marginale ma BTP Short Term e ai Btp indicizzati all’inflazione europea (Btp€i).
I Btp indicizzati all’inflazione europea, hanno cedole pagate semestralmente e rivalutate sulla base dell’inflazione europea calcolata dall’Eurostat attraverso l’Indice Armonizzato dei Prezzi al Consumo (Iapc) con esclusione del tabacco.
Mentre i Btp Short Term sono molto simili ai BTP nominali. Si differenziano soltanto per la scadenza compresa tra i 18 ed i 30 mesi.