Il Consiglio di Amministrazione di TIM, presieduto da Alberta Figari, ha approvato i risultati preliminari di TIM ServCo al 30 giugno 2024. A seguito della cessione di NetCo, TIM ha adottato un nuovo modello aziendale per competere più efficacemente, concentrandosi sulle componenti industriali e riducendo l'indebitamento.
Le informazioni economico-finanziarie presentate simulano gli effetti della separazione di NetCo, considerando i rapporti commerciali derivanti dal Master Service Agreement (MSA) e la riorganizzazione delle attività domestiche in TIM Consumer e TIM Enterprise.
**Risultati 'Like-for-Like' di TIM ServCo nel primo semestre:** - I ricavi totali ammontano a 7,1 miliardi di euro (+3,5% anno su anno), con una crescita del 1,6% in Italia e del 7,8% in Brasile.
- L'EBITDA cresce del 9,4% a 2,1 miliardi di euro, con un incremento dell'8,5% in Italia e del 9,9% in Brasile.
- L'EBITDA After Lease aumenta del 13,0% a 1,8 miliardi di euro.
- TIM Consumer ha ricavi stabili a 3,0 miliardi di euro, mentre TIM Enterprise registra ricavi totali di 1,5 miliardi di euro (+4,9% anno su anno), grazie alla crescita dei ricavi ICT, rappresentando il 61% del totale.
Le performance nel Cloud (+19%), nella Security (+100%) e nell'IoT (+49%) sono significative, con un valore dei contratti firmati nel semestre che cresce del 43% a 2,0 miliardi di euro. TIM Brasil ha ricavi di 2,3 miliardi di euro (+7,8%), continuando a crescere nel segmento mobile.
Nel semestre sono state attuate azioni di contenimento dei costi per migliorare l'efficienza, con oltre 0,1 miliardi di euro di risparmi. L'indebitamento finanziario netto rettificato ammonta a 21,5 miliardi di euro, sostanzialmente stabile. Dopo la vendita di NetCo, l'indebitamento rettificato pro-forma è pari a 8,1 miliardi di euro.
Il secondo semestre prevede un flusso di cassa netto positivo di circa 0,6 miliardi di euro, sostenuto dalla generazione di cassa operativa e dalla riduzione degli oneri finanziari. La liquidità pro-forma copre le scadenze finanziarie fino al 2028.
Confrontando il nuovo perimetro domestico con il precedente, i costi cash (Opex+Capex) risultano inferiori di circa 0,8 miliardi di euro, con un diverso mix di costi. TIM conferma le guidance per l'anno in corso e la relazione finanziaria intermedia sarà approvata dal Consiglio di Amministrazione il 26 settembre, con il business NetCo classificato come 'Attività cessate/destinate ad essere cedute' secondo l'IFRS 5.
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