Il Consiglio di Amministrazione di Telecom Italia (TIM) ha proposto Alberta Figari come potenziale successore al Presidente Salvatore Rossi. La decisione, che ha visto l'astensione di tre consiglieri, è stata presa nell'ambito di una lista di 15 candidati proposti, tra cui figurano Pietro Labriola come amministratore delegato, Giovanni Gorno Tempini, Paola Camagni, Federico Ferro Luzzi, Maurizio Carli, e Domitilla Benigni come nuovo membro del consiglio.
La lista dei candidati comprende 6 donne e 9 uomini, e mira a garantire una certa continuità con l'attuale consiglio, introducendo al contempo nuove figure di alto profilo esterne. Nel caso in cui l'assemblea accetti la proposta di ridurre il numero di amministratori a nove, il compenso totale sarà ridotto a 1,3 milioni di euro all'anno. Il consiglio ha inoltre approvato i conti del 2023, confermando i dati preliminari e chiudendo l'anno con una perdita ridotta quasi della metà, da 2,9 a 1,4 miliardi di euro. La copertura della perdita sarà proposta all'assemblea dei soci il 23 aprile.
Per quanto riguarda l'operazione di cessione degli asset di rete fissa a Kohlberg Kravis Roberts, prevista per l'estate del 2024, il consiglio ha dato mandato all'amministratore delegato di attuare le attività necessarie per il trasferimento del debito. Inoltre, ha approvato il rinnovo delle cariche sociali in alcune società controllate strategiche. Il nuovo piano industriale 2024-2026 è stato approvato, con previsioni di crescita del 3% dei ricavi di gruppo e un aumento dell'8% dell'ebitda after lease. Dopo la cessione della rete, si prevede un debito sostenibile e in ulteriore riduzione. Il piano prevede inoltre miglioramenti nel core business di Tim Consumer e nello sviluppo del modello di 'Customer Platform'.
Tim Enterprise continuerà a espandere nel mercato ICT, con un focus sul cloud. Per Tim Brasil, si prevede una crescita dei ricavi e dell'Ebitda. Infine, Tim rimarrà l'operatore di telecomunicazioni con la rete più estesa in Italia e continuerà a investire nello sviluppo del 5G e del proprio ecosistema tecnologico. La visione ESG guiderà le attività del gruppo verso la riduzione delle emissioni, la crescita economica e sociale, e la valorizzazione delle opportunità.
(Redazione)