Terna attiva connessione Italia-Austria: energia sempre più interconnessa

L'elettrodotto a 220 kV che collega Italia e Austria è entrato in esercizio. L'opera, realizzata da Terna con un investimento complessivo di 80 milioni di euro, si sviluppa per 28 km lungo il confine tra la Val Venosta e Nauders. Grazie a questa nuova interconnessione, i due Paesi aumentano la capacità di interscambio elettrico di 300 MW, favorendo l'integrazione delle fonti rinnovabili e l'affidabilità della rete elettrica.
Questo progetto fa parte del Piano di Sviluppo decennale di Terna, che prevede un investimento totale di 2 miliardi di euro per il potenziamento delle interconnessioni con l'estero. Per la parte italiana, l'intervento è stato promosso dalla società Resia, con cui Terna ha sottoscritto un accordo per la realizzazione, l'esercizio e la manutenzione dell'elettrodotto.

L'interconnessione con l'Austria consentirà anche maggiori scambi di elettricità a minor costo, beneficiando il sistema elettrico nazionale. I lavori, avviati alla fine del 2020 da Terna in collaborazione con APG, il gestore della rete elettrica austriaca, hanno coinvolto numerose imprese specializzate.
Durante tutto il processo decisionale, Terna ha coinvolto attivamente la popolazione, gli enti e le istituzioni locali.

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