T. Rowe Price: previsti tre tagli tassi BCE nel 2024 per dati occupazione Eurozona

A cura di Tomasz Wieladek, Chief European Economist presso T. Rowe Price.
L'occupazione nell'Eurozona è aumentata dello 0,3% nel primo trimestre, superando probabilmente le aspettative non ufficiali del consensus. Nonostante il rallentamento dell'economia e la contrazione della crescita tedesca dello scorso anno, l'occupazione nell'Area Euro continua a crescere robustamente, mantenendo il tasso di disoccupazione ai minimi storici. Questo scenario, in cui i lavoratori non risentono di una crescita più lenta, potrebbe favorire una crescita salariale resistente.

Per il futuro, ci si aspetta che la crescita dell'occupazione rimanga solida, supportata dalla ripresa dell'economia dell'Eurozona nel primo trimestre e dai miglioramenti nelle indagini sulle imprese. Questo indica che i mercati del lavoro resteranno stabili, con lavoratori e sindacati che potrebbero continuare a richiedere aumenti salariali superiori all'inflazione.
Sebbene la produttività del lavoro stia gradualmente migliorando, potrebbe non compensare l'impatto inflazionistico degli alti salari nell'Eurozona.

Nel complesso, i dati suggeriscono che la BCE adotterà un approccio graduale e cauto dopo il primo taglio di giugno. Si prevede che la banca centrale ridurrà i tassi una volta al trimestre, per un totale di tre tagli quest'anno, in linea con le aspettative attuali dei mercati.

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