Stellantis ha annunciato di aver siglato un accordo con la California Air Resources Board (CARB), l'agenzia californiana per la tutela della qualità dell'aria. L'intesa testimonia l'impegno dell'Azienda nel raggiungere la neutralità carbonica entro il 2038, in linea con il piano strategico Dare Forward 2030.
Nell'ambito della partnership con CARB, Stellantis si è impegnata ad aumentare ulteriormente la sua offerta nel mercato dell'elettrificazione, promuovendo iniziative per informare i clienti e i concessionari statunitensi sui vantaggi delle vetture elettriche.
L'accordo prevede la collaborazione con Veloz, azienda leader nella promozione di progetti di sensibilizzazione sui veicoli elettrici, così come la fornitura di BEV a prezzi ridotti per le organizzazioni che operano a favore di comunità svantaggiate. Inoltre, è stato ribadito l'impegno a erogare ulteriori 10 milioni di dollari per l'installazione di colonnine pubbliche per la ricarica di vetture elettriche.
"Insieme abbiamo trovato una soluzione che avvantaggia sia i clienti sia il pianeta", ha dichiarato Carlos Tavares, CEO di Stellantis.
"Questo accordo eviterà l'emissione di 10-12 milioni di tonnellate di gas serra e consentirà ai clienti statunitensi di beneficiare delle nostre tecnologie all'avanguardia, tra cui cinque veicoli ibridi plug-in e due veicoli 100% elettrici. Siamo determinati a offrire soluzioni all'insegna della sostenibilità attraverso tutti i nostri brand e vogliamo avere un ruolo da protagonisti a livello globale negli sforzi di decarbonizzazione".
"Questo accordo con Stellantis aiuterà la California a raggiungere i suoi ambiziosi obiettivi nel ridurre drasticamente l'inquinamento e nell'avere un maggior numero di vetture meno inquinanti in circolazione", ha dichiarato Gavin Newsom, Governatore della California.
"Le più grandi e influenti aziende globali sono consapevoli di come questo sia il modo più efficace per contrastare insieme il cambiamento climatico. Questa intesa è un altro esempio di come il settore privato possa aiutare la California nel suo impegno a fornire vetture meno inquinanti ai suoi abitanti".
"La collaborazione della California con i principali costruttori automobilistici è un esempio di come si possa pulire l'aria che respiriamo, combattere il cambiamento climatico e migliorare le condizioni di vita di chi abita nel nostro Stato", ha dichiarato Liane Randolph, Chairman della CARB.
"In particolar modo, la collaborazione dell'industria automobilistica aiuta ad accelerare l'impiego di soluzioni a zero emissioni che renderanno possibile un futuro più sostenibile".
"L'inquinamento dell'aria e la crescente minaccia provocata dal cambiamento climatico impongono di agire e di innovare. La nostra collaborazione con Stellantis è un esempio di come si possa tutelare la qualità dell'aria che respiriamo", ha dichiarato Steven Cliff, Executive Officer della CARB. "Accordi come questo garantiscono aria pulita agli abitanti della California e più certezza ai costruttori automobilistici".
Attualmente, la gamma Stellantis negli Stati Uniti comprende cinque veicoli ibridi plug-in, tra cui Jeep® Wrangler 4xe, Jeep® Grand Cherokee 4xe, Chrysler Pacifica Hybrid, Dodge Hornet e Alfa Romeo Tonale.
L'offerta prevede inoltre due veicoli 100% elettrici: FIAT 500e e il van Ram ProMaster EV. Quest'anno l'Azienda ha in programma di lanciare negli Stati Uniti otto nuove vetture 100% elettriche, mentre a livello mondiale l'offerta arriverà a 48 modelli BEV entro la fine del 2024.
Nell'ambito del piano strategico Dare Forward 2030, Stellantis investirà oltre 50 miliardi di euro nell'elettrificazione con l'obiettivo di raggiungere il 100% del mix di vendite di autovetture elettriche a batteria (BEV) in Europa e il 50% del mix di vendite negli Stati Uniti di autovetture e veicoli commerciali leggeri BEV entro il 2030.
Per raggiungere questi obiettivi di vendita, l'Azienda si sta assicurando circa 400 GWh di capacità delle batterie, grazie al supporto di sei impianti di produzione di batterie in Nord America e in Europa. Stellantis prosegue così nella giusta direzione per diventare un'azienda a zero emissioni di anidride carbonica entro il 2038 in ogni suo ambito, con una compensazione a una cifra percentuale delle emissioni rimanenti.
(NEWS Traderlink)