Sk Hynix continua a registrare perdite nonostante il miglioramento a fine anno.

La società sudcoreana Sk Hynix ha segnato un recupero verso la fine dell'anno, ma il quarto trimestre si è comunque chiuso in rosso. Nonostante ciò, il secondo maggior produttore di memorie al mondo, seconda solo alla connazionale Samsung Electronics, sta ancora uscendo dalla crisi del settore dei semiconduttori. Durante i tre mesi, le perdite nette si sono ridotte da 3,735 a 1,379 miliardi di won (corrispondenti a 2,56 miliardi a 945 milioni di euro). Allo stesso tempo, i ricavi sono aumentati del 47% rispetto all'anno precedente, raggiungendo 11,306 miliardi di won (7,75 miliardi di euro), grazie alla domanda dei potenti chip utilizzati nei server per l'intelligenza artificiale, che ha portato ad un incremento dei prezzi medi di vendita dei prodotti.

Nel complesso dell'anno, i ricavi di Sk Hynix sono diminuiti del 27% a 32,766 miliardi di won (22,46 miliardi di euro), con perdite nette di 9,138 miliardi (6,26 miliardi di euro) e perdite operative di 7,730 miliardi (5,30 miliardi di euro). Durante la sessione di Seoul, Sk Hynix ha chiuso in ribasso del 2,90%, a differenza del guadagno limitato allo 0,03% del Kospi.

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