Saipem: terza seduta ribassista, dopo maxi multa ai fondi olandesi Optiver e Flow Traders per violazione short selling

L'Autorità di vigilanza finanziaria italiana, Consob, ha inflitto sanzioni per un totale di 4,7 milioni di euro a due fondi ribassisti olandesi, Optiver e Flow Traders. Secondo l'Autorità, i fondi avrebbero violato le regole riguardanti lo short selling (vendita allo scoperto di titoli) e avrebbero omesso di comunicare una serie di informazioni obbligatorie relative all'aumento di capitale di Saipem nel 2022. Inoltre, sono stati congelati 5 milioni di euro di presunti profitti illeciti. 

La vicenda risale a luglio 2022, quando nel giro di tre giorni, i due fondi olandesi hanno venduto sul mercato 1,5 milioni (Flow Traders) e 9,4 milioni di azioni (Optiver), senza avere la corrispondente disponibilità dei titoli, pratica nota come vendita allo scoperto nuda. Inoltre, non hanno comunicato alla Consob e al pubblico il numero di azioni vendute allo scoperto e l'ammontare di queste. Durante questi giorni, il titolo Saipem ha perso i tre quarti del suo valore in borsa. 

Le operazioni di Flow Traders e Optiver nel corso di quei giorni hanno coinvolto circa il 50% del capitale della Saipem. Optiver ne ha movimentato il 44,3% e Flow Traders il 7,2%. La Consob ha deciso quindi di infliggere una sanzione pecuniaria di 2,5 milioni di euro ad Optiver e di 2,2 milioni a Flow Traders, oltre alla confisca di 2,7 milioni di profitti illeciti da Optiver e 2,3 milioni da Flow Traders. 

Queste sanzioni sono parte di un'indagine internazionale più ampia che coinvolge la Consob. Secondo alcuni rumors queste due sanzioni potrebbero non essere le uniche nell'ambito di questa indagine.

(Redazione)