S&P 500 sfiora i 5.000 punti, boom in Borsa USA

09/02/2024 08:05

S&P 500 sfiora i 5.000 punti, boom in Borsa USA
La Borsa di New York ha chiuso la seduta in rialzo, trainata dalle ottime performance di Arm Holdings e Walt Disney. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,13%, l'S&P 500 lo 0,06% e il Nasdaq Composite lo 0,24%. L'indice delle 500 aziende a maggiore capitalizzazione ha superato i 5.000 punti durante la giornata, per poi chiudere a 4.997,91 punti.
Il comparto energetico ha registrato un buon andamento grazie al recupero del prezzo del petrolio. Tra i titoli in evidenza, The Walt Disney Company ha registrato un aumento del 11,49% in seguito all'annuncio di una politica di remunerazione degli investitori. Disney ha approvato il pagamento di una cedola in contanti di 45 centesimi per azione, che sarà distribuita a partire dal 25 luglio. I dividendi erano stati sospesi a causa della pandemia di coronavirus. Inoltre, è stato avviato un buyback da 3 miliardi di dollari, il primo dal 2018. Nel primo trimestre, il gruppo di Burbank ha riportato un EPS rettificato di 1,22 dollari su 23,5 miliardi di ricavi, superando il consenso di FactSet che stimava 99 centesimi e 23,7 miliardi di ricavi.

Arm Holdings ha registrato un aumento del 47,89%. Il produttore di chip, la cui tecnologia è alla base dei processori dei dispositivi mobili, ha riportato nel terzo trimestre dell'esercizio 2024 un calo dei profitti netti da 182 milioni, pari a 18 centesimi per azione, a 87 milioni, pari a 8 centesimi. Tuttavia, i ricavi sono aumentati del 14% su base annua a 824 milioni, superando il consenso di FactSet che stimava 762 milioni di ricavi. Per l'intero anno fiscale chiuso a fine marzo, Arm ha migliorato le previsioni di ricavi da 2,96-3,08 a 3,15-3,20 miliardi di dollari, superando i 3,01 miliardi stimati dagli analisti. È stata anche aumentata la previsione dell'EPS da 1,00-1,10 a 1,20-1,24 dollari, superando gli 1,06 dollari del consenso di FactSet.

PayPal Holdings ha registrato un calo del 11,24%. Il gruppo di pagamenti ha riportato risultati per il quarto trimestre con un EPS rettificato in aumento da 81 centesimi a 1,29 dollari, superando gli 1,18 dollari stimati dal consenso di FactSet. Nei tre mesi fino al 31 dicembre, i ricavi sono aumentati da 7,38 a 8,03 miliardi di dollari, superando i 7,88 miliardi stimati dagli analisti. Tuttavia, le previsioni per l'anno in corso sono deludenti: si prevede un calo dell'utile GAAP da 3,84 a 3,60 dollari per azione, rispetto ai 4,03 dollari attesi. L'EPS non GAAP si prevede invece stabile a 5,10 dollari, rispetto ai 5,51 dollari del consenso di FactSet.

Dal punto di vista macroeconomico, le nuove richieste di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti sono diminuite a 218.000 unità nella settimana terminata il 4 febbraio, rispetto alle 227.000 della settimana precedente e alle 220.000 stimate. Secondo il Census Bureau, l'indice delle scorte all'ingrosso a dicembre ha registrato una variazione del +0,4% rispetto al mese precedente, dopo una diminuzione del -0,4% a novembre e una variazione preliminare del +0,4%. Il consenso era fissato a +0,4%.

(NEWS Traderlink)

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