La Borsa di New York ha aperto la sessione in rialzo nonostante i dati sull'occupazione che potrebbero influenzare il taglio dei tassi da parte della Fed. Il Dow Jones, l'S&P 500 e il Nasdaq Composite registrano rispettivamente un aumento dello 0,1%, dello 0,2% e dello 0,3%. Tra i titoli in evidenza, Peloton Interactive registra un aumento del 5%. L'azienda ha annunciato una partnership esclusiva con TikTok per la creazione di un hub di contenuti fitness personalizzati, disponibile negli Stati Uniti, in Canada e nel Regno Unito. Si tratta della prima volta che Peloton produce contenuti social personalizzati per un partner al di fuori dei propri canali.
Exxon Mobil registra un aumento dello 0,6%. Il colosso petrolifero stima che nel quarto trimestre subirà perdite per un valore compreso tra 2,4 e 2,6 miliardi di dollari. Queste svalutazioni sono principalmente dovute all'inattività della divisione Upstream Santa Ynez e delle relative strutture in California. La società texana ha citato le sfide normative dello Stato della West Coast come uno dei principali ostacoli al ripristino delle operazioni.
Applied Therapeutics registra una perdita del 35%. La società biotech ha comunicato che il suo farmaco sperimentale AT-001, per il trattamento delle malattie cardiache, non ha raggiunto risultati significativi in uno studio di fase avanzata.
Dal punto di vista macroeconomico, il numero di nuovi posti di lavoro è aumentato a dicembre (escluso il settore agricolo), secondo i dati del Bureau of Labor Statistics (ente statistico dipendente dal Ministero del Lavoro di Washington), di 216.000 unità. Questo rappresenta un netto incremento rispetto alle 173.000 unità registrate a novembre (150.000 a ottobre) e supera le previsioni di 170.000 unità. Il tasso di disoccupazione è rimasto stabile al 3,7%, lo stesso valore registrato a novembre (3,9% a ottobre), in contrasto con l'aumento previsto al 3,8%. Questo dato è confrontato con il 3,5% di dicembre 2022. Il salario medio orario è aumentato dello 0,4% rispetto al mese precedente, come a novembre (0,2% a ottobre), superando lo 0,3% previsto. Su base annua, i salari sono aumentati del 4,1%, superando il 4,0% registrato a ottobre e novembre (4,3% ad agosto e settembre), e superando le previsioni degli economisti del 3,9%.
L'Institute for Supply Management ha comunicato che a dicembre l'indice ISM per i servizi si è attestato a 50,6 punti, in calo rispetto ai 52,7 di novembre e alle previsioni di 52,6. Il Census Bureau ha comunicato che a novembre gli ordini industriali sono aumentati del 2,6% rispetto al mese precedente, dopo la diminuzione del 3,4% registrata a ottobre (rivisto dal -3,6%), superando le previsioni del +2,1%.
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