Secondo i dati settimanali del ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (Mase), il prezzo della benzina in modalità self service è sceso a 1,797 euro al litro, mentre il gasolio si attesta a 1,773 euro al litro. Questa è una buona notizia, in quanto la benzina è finalmente tornata sotto la soglia di 1,8 euro al litro.
Non accadeva da fine 2022, quando era al livello di 1,644 euro al litro. Tuttavia, dal 1° gennaio 2023, dopo l'eliminazione degli sconti sulle accise imposti dal Governo Meloni, il prezzo della benzina non era più sceso al di sotto di 1,8 euro al litro, raggiungendo addirittura un record di 2,002 euro al litro il 25 settembre 2023.
Questo dimostra il fallimento dell'introduzione del prezzo medio regionale come strumento per contenere i prezzi dei carburanti, entrato in vigore l'1 agosto. Secondo Massimiliano Dona, presidente dell'Unione Nazionale Consumatori, la discesa del prezzo non si è fermata nemmeno dopo l'annullamento dell'obbligo di pubblicazione del prezzo medio da parte del Tar il 10 novembre.
Infatti, dal monitoraggio del Mase che precede la sospensione, ossia dal 6 novembre fino ad oggi, il prezzo della benzina self service è diminuito di quasi 6 centesimi (-3,1%), equivalenti a 2 euro e 86 centesimi in meno per un pieno di 50 litri. Per quanto riguarda il gasolio, il ribasso è stato di oltre 7 centesimi al litro (-4%), pari a 3 euro e 72 centesimi in meno per ogni rifornimento.
(Redazione Traderlink)