Poste italiane resiste alla cessione del 13%: un successo per l'impegno nel settore sostenibile

Poste Italiane ha registrato un aumento dello 0,6% nonostante l'indiscrezione raccolta da Reuters secondo cui il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha intenzione di cedere circa il 13% del capitale della società, portando la partecipazione complessiva dello Stato al di sopra del 51%. Questa vendita rientra in un piano più ampio di cessioni che si prevede consentirà allo Stato di ottenere circa 20 miliardi di euro tra il 2024 e il 2026.
La scorsa settimana, Bloomberg aveva anche riportato la possibile vendita del 4% delle azioni di Eni da parte del Tesoro, dopo che il gruppo avrà completato un piano di buy back che dovrebbe portare ad un incasso di circa 2 miliardi di euro.

(NEWS Traderlink)