Piazza asiatica in rosso, solo Nikkei 225 in rialzo con +0,32%

La settimana è partita positivamente per Wall Street, con il Nasdaq Composite a guadagnare lo 0,93% e il Dow Jones Industrial Average a registrare la sesta sessione consecutiva di incremento. Tuttavia, l'andamento positivo si è attenuato con la riapertura dei mercati asiatici, culminando in una chiusura negativa.
L'economia degli Stati Uniti continua a dimostrare la sua capacità di evitare una recessione, stimolando un clima di ottimismo. Nonostante ciò, la debolezza dell'economia cinese genera preoccupazione. Infatti, i dati sul Pil della Cina, pubblicati lunedì, mostrano una ripresa economica meno forte di quanto previsto dal mercato.

L'attenzione è tuttavia concentrata sulla cosiddetta Corporate America. Durante la settimana, circa 60 aziende dell'S&P 500 presenteranno i loro risultati trimestrali. Le aspettative, però, sono modeste. Secondo FactSet, si prevede un calo degli utili significativo, il più deciso dallo scoppio della pandemia di coronavirus all'inizio del 2020.
L'atmosfera generalmente negativa si riflette nel calo di circa lo 0,70% dell'indice Msci Asia-Pacific, escluso il Giappone. L'influenza negativa dei mercati asiatici sul clima economico globale risulta evidente, richiedendo attenzione continua e prudenza da parte degli investitori.

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