**Piazza Affari poco mossa. STM in rosso, Unicredit sale ancora. FTSE MIB +0,1%.** Il FTSE MIB ha registrato un incremento dello 0,1%, con il FTSE Italia All-Share anch'esso in crescita dello 0,1%. Al contrario, il FTSE Italia Mid Cap ha mostrato una variazione neutra, mentre il FTSE Italia STAR ha registrato un calo dello 0,2%. **Mercati azionari europei contrastati:** L'Euro Stoxx 50 è salito dello 0,3%, mentre il FTSE 100 ha perso lo 0,4%. Il DAX ha guadagnato lo 0,6%, mentre il CAC 40 e l'IBEX 35 hanno mostrato variazioni minime, rispettivamente -0,3% e -0,0%. I future sugli indici azionari americani sono deboli, con S&P 500 a -0,2%, NASDAQ 100 a -0,4% e Dow Jones Industrial a -0,1%. Nella seduta precedente, gli indici USA avevano chiuso con risultati positivi: S&P 500 +1,08%, NASDAQ Composite +1,58% e Dow Jones Industrial +0,32%.
**Mercato azionario giapponese stabile e borse cinesi in rosso:** L'indice Nikkei 225 ha chiuso a -0,01%, mentre le borse cinesi hanno registrato perdite significative: l'indice CSI 300 ha chiuso a -2,14% e l'Hang Seng a -0,94%.
**Movimenti valutari e obbligazionari:** L'euro si è mosso poco, rimanendo sotto il massimo di 1,0948 raggiunto mercoledì scorso. Attualmente, l'EUR/USD si attesta a circa 1,0875. I BTP e lo spread hanno mostrato un peggioramento, con il rendimento del decennale al 3,78% e lo spread sul Bund a 132 punti base.
**Performance di STM e Unicredit:** STMicroelectronics ha registrato una perdita del 2,1%, influenzata dal calo di Infineon (-2,8%) e AMS (-1,6%) a seguito del crollo di NXP Semiconductors (-7,8%) dopo risultati deludenti. Unicredit, al contrario, ha guadagnato lo 0,9%, raggiungendo i massimi da agosto 2011, dopo la riorganizzazione dell'area finanza e l'intenzione di ridurre il personale.
**Andamento di Eni e BPER Banca:** Eni è salita dello 0,5%, avvicinandosi a un accordo con KKR per la vendita di una partecipazione in Enilive. BPER Banca ha guadagnato lo 0,8%, raggiungendo i massimi da agosto 2015, con JP Morgan che ha acquisito una quota potenziale del 5,06%.
**Poste Italiane e Finecobank:** Poste Italiane ha chiuso in verde (+0,3%) dopo che l'antitrust ha stabilito che non ha reso accessibile la rete degli sportelli alle concorrenti. Finecobank ha registrato un lieve calo (-0,3%) dopo un precedente picco, a causa di smentite riguardanti possibili acquisizioni da parte di Zurich.
**Banca Generali e prospettive future:** Banca Generali è aumentata dell'1,6% a 39,88 euro, con Barclays che ha migliorato la raccomandazione sul titolo. Gli analisti hanno evidenziato le prospettive positive del settore del risparmio gestito e il potenziale di crescita di Banca Generali.
**Agenda macroeconomica:** Per oggi è previsto l'annuncio dell'indice di fiducia dei consumatori in eurozona alle 16:00, seguito dalle vendite di abitazioni esistenti e dall'indice manifatturiero negli USA, oltre alla variazione settimanale delle scorte petrolifere.
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