Piazza Affari raggiunge massimi 2008 con trimestrali positive: FTSE MIB +0,3%

29/02/2024 10:35

Piazza Affari raggiunge massimi 2008 con trimestrali positive: FTSE MIB +0,3%
La Borsa milanese, rappresentata dal FTSE MIB, ha raggiunto i massimi dal 2008 grazie ai buoni risultati trimestrali delle aziende quotate, registrando un incremento dello 0,3%. Anche gli altri indici italiani hanno seguito questa tendenza positiva, con il FTSE Italia All-Share e il FTSE Italia STAR entrambi in rialzo dello 0,3%, mentre il FTSE Italia Mid Cap ha segnato un modesto aumento dello 0,1%.
Nei mercati azionari europei, l'Euro Stoxx 50 è rimasto stabile, il FTSE 100 ha registrato un modesto incremento dello 0,1%, il DAX tedesco è salito dello 0,4%, il CAC 40 francese è rimasto invariato e l'IBEX 35 spagnolo ha evidenziato una lieve flessione dello 0,0%.

I future sugli indici azionari americani mostrano una tendenza negativa, con il S&P 500, il NASDAQ 100 e il Dow Jones Industrial tutti in calo rispettivamente dello 0,3%, dello 0,3% e dello 0,4%. Nella seduta precedente, i principali indici statunitensi avevano chiuso in territorio negativo, con il S&P 500 in calo dello 0,17%, il NASDAQ Composite dello 0,55% e il Dow Jones Industrial dello 0,06%.
Il mercato azionario giapponese ha evidenziato una debolezza, con l'indice Nikkei 225 che ha chiuso in ribasso dello 0,11%, mentre le borse cinesi hanno mostrato un andamento positivo, con l'indice CSI 300 di Shanghai e Shenzhen in rialzo del 1,91% e l'Hang Seng di Hong Kong in flessione dello 0,15%.

Nel mercato valutario, l'euro ha registrato un rimbalzo rispetto al dollaro, con un tasso di cambio che si attesta intorno a 1,0850, dopo aver toccato un minimo a 1,0796 giovedì scorso. Nel mercato dei titoli di Stato italiani, i BTP sono rimasti stabili, con lo spread in miglioramento. Il rendimento del decennale è al 3,90% (come alla chiusura precedente) e lo spread sul Bund si attesta a 142 bp (rispetto ai 144 precedenti).
Tra le società quotate, Saipem ha registrato un significativo incremento del 8,8% grazie ai risultati preliminari del 2023 superiori alle attese. Il gruppo ha visto un aumento dei ricavi del 19%, dell'EBITDA adjusted del 56% e nuovi ordini per circa 18 miliardi di euro, con prospettive di miglioramento nel trimestre successivo.

Moncler ha segnato un aumento del 4,9% toccando i massimi dal giugno scorso grazie ai risultati positivi del 2023, che hanno superato le previsioni degli analisti. I ricavi sono cresciuti del 17%, l'EBIT del 15%, l'utile netto dell'1% e è stato proposto un dividendo di 1,15 euro per azione.
Poste Italiane ha registrato un incremento del 2,7%, toccando i massimi dal febbraio 2022, grazie ai risultati migliori delle attese. Il gruppo ha chiuso il 2023 con un aumento dei ricavi del 5,4%, dell'EBIT del 9,4% e dell'utile netto del 22,1%, superando le previsioni. Inoltre, è stato proposto un dividendo di 0,80 euro per azione, con un aumento del 23% rispetto all'anno precedente.

Telecom Italia ha invece registrato un calo del 1,3% a seguito di notizie riguardanti un sequestro di 322 milioni di euro nell'ambito di un'indagine per illecite attivazioni di servizi premium, che ha coinvolto anche Tim.
Tra gli eventi macroeconomici di oggi, sono attesi dati sulla bilancia commerciale italiana e sull'inflazione preliminare tedesca, mentre negli Stati Uniti saranno resi noti i dati sulle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione, sui consumi, sui redditi e sull'inflazione PCE, oltre all'indice PMI di Chicago e sull'indice Pending Home Sales.

(NEWS Traderlink)

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