La giornata di ieri ha visto Piazza Affari primeggiare in Europa, con ottime performance di Iveco, Enel e Leonardo, e il FTSE MIB ha registrato un aumento dello 0,8%. Allo stesso tempo, il FTSE Italia All-Share è salito dello 0,7%, mentre il FTSE Italia Mid Cap ha segnato un calo del 1,0% e il FTSE Italia STAR ha guadagnato lo 0,5%.
I mercati azionari europei nel complesso hanno registrato un trend positivo: l'Euro Stoxx 50 è salito dello 0,6%, il FTSE 100 dello 0,5%, il DAX dello 0,7%, il CAC 40 dello 0,6% e l'IBEX 35 dello 0,5%. Anche i future sugli indici azionari americani si sono mossi al di sopra della parità, con il S&P 500, il NASDAQ 100 e il Dow Jones Industrial tutti in aumento dello 0,2%.
Negli Stati Uniti, la seduta precedente si è chiusa con il S&P 500 in rialzo dello 0,51%, il NASDAQ Composite dello 0,27% e il Dow Jones Industrial dell'0,85%. Nel mercato azionario giapponese, l'indice Nikkei 225 ha chiuso in positivo con un aumento dello 0,41%, mentre le borse cinesi hanno registrato performance favorevoli, con l'indice CSI 300 di Shanghai e Shenzhen in aumento dello 0,05% e l'indice Hang Seng di Hong Kong con un incremento del 2,30%.
L'euro ha mantenuto una posizione stabile vicino ai massimi raggiunti martedì, dopo l'incremento rispetto al dollaro avvenuto ieri, avvicinandosi al picco toccato venerdì scorso a 1,0812. Attualmente, l'EUR/USD si attesta intorno a 1,0785.
Nel mercato obbligazionario, i titoli di Stato italiani e lo spread hanno registrato un miglioramento, con il rendimento del decennale che si attesta al 3,78% (rispetto al 3,85% della chiusura precedente) e lo spread sul Bund a 132 punti base (rispetto ai 135 precedenti).
Iveco Group ha segnato un aumento del 6,8% grazie ai risultati positivi del primo trimestre 2024, superiori alle previsioni. Enel ha registrato un incremento del 3,4% comunicando risultati trimestrali migliori delle aspettative, mentre Leonardo ha guadagnato il 3,4% dopo l'accordo per la vendita degli asset ex-WASS a Fincantieri per 415 milioni di euro.
Buzzi Unicem ha toccato un nuovo massimo storico con un aumento del 4,1% dopo i positivi risultati del primo trimestre 2024. Al contrario, BFF Bank ha continuato a registrare perdite, con l'utile netto in calo e la Banca d'Italia che ha imposto restrizioni sulla distribuzione di utili e altre pratiche aziendali.
doValue ha fatto registrare un progresso del 4,7% dopo aver siglato due nuovi contratti di servicing in Grecia per un valore complessivo di circa un miliardo di euro. L'agenda macroeconomica di oggi include la pubblicazione di dati sull'economia italiana e il fatturato industriale, oltre ai verbali della riunione del Consiglio Direttivo della BCE e l'indice di fiducia dei consumatori negli Stati Uniti.
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