Le borse europee e Piazza Affari hanno avuto una partenza debole, con il Ftse Mib in calo dello 0,3% a 27.495 punti. Italgas ha registrato acquisti (+1,3%) dopo la presentazione dei conti, mentre Mps (-2,1%), Tim (-1,3%) e Bper (-1,2%) hanno registrato cali.
La giornata è stata povera di appuntamenti macroeconomici in Europa, con l'unica notizia riguardante l'indice Ifo tedesco. Dagli Stati Uniti sono arrivati i dati sulle vendite di nuove case e le scorte di petrolio Eia.
Da seguire anche la decisione della banca centrale canadese, in attesa dell'incontro della Bce domani, che si prevede lascerà i tassi invariati ma potrebbe iniziare a discutere sulla fine anticipata del Pepp.
Per quanto riguarda le trimestrali, le grandi aziende tech Microsoft e Alphabet hanno riportato risultati positivi alla chiusura dei mercati, ma durante le contrattazioni after-hours, la casa madre di Google ha subito un calo a causa delle indicazioni deludenti sul cloud.
Nel mercato obbligazionario, lo spread tra i Btp e i Bund è rimasto poco mosso a 200 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,83%, lo stesso del Treasury degli Stati Uniti.
Nel settore delle materie prime, il prezzo del petrolio Brent è sceso sotto gli 88 dollari al barile, mentre il prezzo del gas si è stabilizzato poco sotto i 50€/Mwh.
Sul mercato valutario, il cambio euro/dollaro è rimasto poco mosso dopo la caduta di ieri a 1,059.
(NEWS Traderlink)