"Piazza Affari: chiusura stabile in attesa di Fed e Bce"

26/07/2023 17:39

Piazza Affari: chiusura stabile in attesa di Fed e Bce
I mercati sono attualmente dominati da un clima di avversione al rischio, in vista delle prossime riunioni delle banche centrali. Questo mentre siamo in piena stagione di trimestrali in Europa e negli Stati Uniti. A Piazza Affari, l'indice Ftse Mib chiude quasi invariato, con un leggero incremento dello 0,05%, raggiungendo i 28.980 punti. Tra le azioni più acquistate, spiccano Bper, Mps e Stellantis, quest'ultima grazie a risultati migliori dell'atteso.
Anche Unicredit è nel mirino degli investitori, dopo aver registrato un utile netto di 2,3 miliardi nel secondo trimestre, superiore alle aspettative. La banca ha inoltre alzato sia le previsioni sugli utili che la distribuzione di valore agli azionisti per il 2023. Dall'altro lato, ci sono state vendite su Campari, a seguito di un trimestre influenzato dagli effetti dell'inflazione. Le azioni di Moncler e Amplifon hanno anch'esse registrato un calo.

A Wall Street regna un atteggiamento prudente, con leggeri cali, in attesa della conclusione del meeting della Federal Reserve, che dovrebbe portare ad un aumento dei tassi di interesse di 25 punti base. Gli occhi sono puntati sulla conferenza stampa del presidente della Fed, Jerome Powell, per capire se il ciclo di rialzo dei tassi sia prossimo alla conclusione.
Domani sarà il turno della Banca Centrale Europea, che si prevede aumenterà il costo del denaro dello 0,25% e probabilmente confermerà la sua dipendenza dai dati in vista di settembre. Venerdì, invece, sarà il turno della Bank of Japan, nonché del dato americano sull'indice Pce core, indicatore fondamentale per l'inflazione negli Stati Uniti. In serata, saranno diffusi i conti di Meta Platforms, dopo i risultati trimestrali di Alphabet e Microsoft. Nel mercato Forex, il cambio euro/dollaro risulta in leggero rialzo, mentre il dollaro/yen è in calo. Nel settore delle materie prime, il prezzo del petrolio si stabilizza dopo gli ultimi rialzi, con il Brent a 83 dollari al barile. Infine, i rendimenti sul debito europeo sono in aumento, con lo spread Btp-Bund a 161 punti base e il rendimento del titolo decennale italiano oltre il 4,09%.


(Redazione Traderlink)

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