La Piazza Affari sta avanzando bene, con STM e BPM che svolgono un ruolo importante. Il FTSE MIB ha registrato un aumento dell'0,8%, il FTSE Italia All-Share del 0,7%, il FTSE Italia Mid Cap dello 0,1% e il FTSE Italia STAR una piccola flessione dello 0,1%. In generale, i mercati azionari europei stanno mostrando tendenze positive: l'EURO STOXX 50 è in aumento dello 0,7%, il FTSE 100 dello 0,7%, il DAX dello 0,5%, il CAC 40 dello 0,6%, e l'IBEX 35 dello 0,4%.
Anche i future sugli indici azionari americani mostrano un andamento al di sopra della parità: l'S&P 500 è in aumento dello 0,1%, il NASDAQ 100 dello 0,2% e il Dow Jones Industrial dello 0,1%. Le chiusure precedenti dei principali indici USA erano: S&P 500 +0,67%; NASDAQ Composite +0,55%; Dow Jones Industrial +0,93%.
Alle 14:30 di oggi sarà reso noto il dato relativo all'inflazione USA, dal quale dipenderanno le decisioni della Federal Reserve in merito ai tassi d'interesse. Il mercato azionario giapponese è invece in calo, con l'indice Nikkei 225 che ha chiuso la seduta odierna a -0,81%. Le Borse cinesi mostrano risultati contrastanti, con l'indice CSI 300 di Shanghai e Shenzhen a -0,67% e l'Hang Seng di Hong Kong a +0,99%.
L'euro ha raggiunto il massimo dal 8 maggio contro il dollaro, con l'EUR/USD che attualmente quota circa 1,1025. I BTP stanno migliorando, con uno spread stabile. Il rendimento del decennale segna 4,37% (chiusura precedente a 4,41%), lo spread sul Bund è a 176 bp (dati MTS).
Banco BPM segna un +2,0%, in positivo dopo aver concesso a FSI un'esclusiva per trattare una potenziale partnership nei settori dell'issuing e dell'acquiring. Il gruppo otterrà un corrispettivo misto per cassa e in azioni, con benefici anche in termini di capitale. È prevista anche la sottoscrizione di un accordo distributivo.
Anche gli altri bancari vanno bene: l'indice FTSE Italia Banche segna +0,9%. BPER Banca +1,4%, Unicredit +1,0%, Banca MPS +1,7%.
Invece Nexi arretra del -2,2%, probabilmente a causa della perdita dell'esclusiva per la monetica di BPM. Nexi potrebbe quindi perdere tra 80 e 100 milioni di ricavi e tra 35 e 40 milioni di EBITDA, pari al 4-5% del totale.
STMicroelectronics segna un bel progresso (+3,6%) grazie al miglioramento della raccomandazione di Jefferies da underperform a hold e all'incremento del target da 33 a 46 euro. Stellantis è in aumento (+1,5%), nonostante l'avviso a 29 mila proprietari di Dodge Ram di non guidare il veicolo a causa di un problema con l'airbag Takata.
Campari invece registra un leggero calo (-0,9%) dopo che Citigroup ha peggiorato la raccomandazione sul titolo da buy a neutral. Buzzi Unicem è in aumento (+0,6%) grazie al giudizio positivo di Morgan Stanley.
Oggi negli USA ci sono diversi appuntamenti macroeconomici importanti: alle 14:30 l'inflazione, alle 16:30 la variazione settimanale delle scorte di petrolio (EIA) e alle 20:00 il Beige Book (Fed).
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