Partenza in ribasso per le borse europee, seguendo il trend delle vendite in Asia e a Wall Street. A Piazza Affari, l'indice FTSE MIB ha registrato un calo dell'1% a circa 27.480 punti, con vendite soprattutto su Poste Italiane (-2,5%), Mps (-2%) e Stm (-2%), mentre resistono Hera (+0,6%) e Tenaris (-0,2%).
Ieri, a Wall Street, si è chiuso con un risultato negativo dopo che Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha suggerito che la banca centrale statunitense dovrebbe mantenere invariati i tassi di interesse nel mese di novembre, ma non ha escluso la possibilità di nuovi aumenti in futuro.
I rendimenti dei titoli di Stato sono rimasti stabili, con il rendimento del decennale italiano al 4,92%, mentre lo spread tra i BTP e i Bund si mantiene intorno ai 202 punti base.
Per quanto riguarda le materie prime, il prezzo del petrolio è in aumento, con il Brent che si attesta a 93 dollari al barile, mentre il prezzo del gas rimane sopra i 50€/MWh.
Nel mercato delle valute, l'euro/dollaro è stabile a 1,057.
Stasera, alle 22:00, è prevista l'annuncio da parte di S&P sul rating dell'Italia, attualmente pari a BBB con outlook stabile.
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