Perdita per il Ftse Mib future: dati di ieri.

29/05/2024 10:02

Perdita per il Ftse Mib future: dati di ieri.
Il mercato azionario di Milano ha chiuso in ribasso con il Ftse Mib future che ha segnato una perdita dello 0,33%, raggiungendo i 34750 punti (con un range di seduta compreso tra 34630 e 34980). Negli Stati Uniti, l'indice sulla fiducia dei consumatori è salito a 102 punti a maggio, superando le aspettative degli economisti di 96 punti e il dato rivisto di aprile di 97,5 punti. Inoltre, l'indice nazionale dei prezzi delle case Case-Shiller è aumentato dell'1,3% a marzo, portando l'indice a livelli record con un incremento annuale del 6,5%.

Il Presidente della Federal Reserve di Minneapolis, Neel Kashkari, ha dichiarato che la Fed dovrebbe aspettare di vedere progressi significativi sull'inflazione prima di procedere con una riduzione dei tassi di interesse. Kashkari ha evidenziato che occorreranno molti mesi di dati positivi sull'inflazione prima di considerare opportune eventuali diminuzioni dei tassi, escludendo anche ulteriori aumenti nel caso in cui l'inflazione non si riduca ulteriormente. Nella zona euro, l'inflazione è sotto controllo e si prevede un imminente ciclo di allentamento monetario come annunciato dal consigliere della BCE, Mario Centeno, durante una conferenza stampa a Lisbona.

Un sondaggio della BCE ha mostrato che i consumatori della zona euro hanno rivisto al ribasso le proprie aspettative sull'inflazione. Le previsioni medie delle famiglie per l'inflazione nei prossimi 12 mesi sono scese al 2,9% ad aprile rispetto al 3% di marzo, segnando il valore più basso dall'ottobre 2021. Anche le aspettative sull'inflazione a tre anni sono diminuite, passando dal 2,5% di marzo al 2,4% di aprile.
I massimi di seduta del future di ieri sono allineati con quelli del giorno precedente, rimanendo come resistenza a 34955 punti, con il prossimo target fissato sul top di maggio a 35245 punti e successivamente a circa 36000. Al di sotto dei 34450 punti potrebbe verificarsi una discesa verso i 33875, zona in cui si trovano la media mobile esponenziale a 50 giorni e la trend line rialzista tracciata dal minimo di fine ottobre, che rappresentano un supporto significativo anche nel medio periodo. Il prossimo supporto si colloca a 32900, area in cui si interseca la media mobile esponenziale a 100 giorni.

(NEWS Traderlink)

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