Stallo su Quota 41 per tutti, la nuova formula che renderebbe l'attuale Quota 41 lavoratori precoci un'uscita previdenziale ideale per tutti, addirittura un'alternativa reale alla Pensione Anticipata Fornero.
Nonostante le buone premesse, ancora l'Esecutivo non vuole procedere all'introduzione di quest'uscita tra le opzioni previdenziali previste per il 2025.
Ma allora la domanda sorge spontanea: ci sarà o no questa Quota 41 per tutti, o ormai è andata anche per il prossimo anno?
Per saperne di più in merito all'argomento, consigliamo di approfondire al meglio la questione con questo video YouTube, con ringraziamento al canale di Io Investo.
Pensioni, novità Quota 41: l'uscita è ancora in stallo
Continua da parte della Lega il supporto alla proposta di Durigon, ovvero estendere Quota 41 a tutti i lavoratori, e non solo a quelli precoci come già previsto dalla normativa.
Nonostante l'insistenza, riferisce Quotidiano Nazionale, da parte dell'Esecutivo non c'è ancora alcun via libera per questa misura.
Il motivo? I costi. Ancora troppo alti, soprattutto in rapporto alle scarse risorse previste nella Manovra di Bilancio 2025.
Va detto che, riferisce sempre QN, senza la conferma di Quota 41 il Governo potrebbe procedere a riconfermare un'uscita previdenziale che fino a poco tempo fa si dava ormai per cancellata: Quota 103.
Si tratta di una misura che, come Quota 41, prevede 41 anni di contributi, ma con la sola differenza del requisito anagrafico di 62 anni.
Stando a QN, Quota 103 ha avuto un ruolo rilevante "nel frenare la spesa pensionistica nell?anno in corso". In effetti, a riferimento del primo semestre del 2024, sono ben 99.707 le pensioni anticipate INPS liquidate: si parla di un calo del 14,15% rispetto a quelle con decorrenza nello stesso periodo del 2023.
Addirittura la sola Quota 103 è stata richiesta da ancor meno gente, circa 7000 adesioni da inizio anno. E, dato che pochi l'hanno richiesta, molto probabilmente allo Stato costerà poco il suo rinnovo.
Pensioni, la proposta di Quota 41 light
A nulla quindi sembra valsa la proposta recente di alleggerire Quota 41, ovvero di proporre una Quota 41 light.
Non cambierebbe nulla in questa versione, tranne il fatto che il calcolo non è più sotto modello misto-retributivo, bensi sotto contributivo.
Se fosse rimasto misto-retributivo, Quota 41 per tutti sarebbe diventata l'alternativa ideale alla Pensione Anticipata Fornero, che richiede come requisito contributivo almeno 10 mesi in più per le lavoratrici (22 mesi nel caso dei lavoratori).
Ma una Quota 41 misto-retributiva sarebbe diventata un bel problema a livello di costi, visto che cos facendo sarebbe costata agli inizi almeno 4-5 miliardi, per arrivare poi a 9 miliardi una volta messa in regime. Cifre oggi inammissibili nel Bilancio di fine anno.
Da qui la decisione di doverla ripresentare non più come alternativa diretta dell'Anticipata, ma come una delle tante uscite con calcolo contributivo.
Ma con l'adozione del calcolo contributivo Quota 41 non è più tanto conveniente, perché aderendovi si rischierebbe un taglio dell'assegno di circa il 15-20% rispetto all'ultimo stipendio.
Pensioni, Quota 41 ci sarà o no nel 2025?
Dire ora se ci sarà o meno nel 2025 è molto difficile, anche se gli ultimi sviluppi fanno pensare al peggio per quest'uscita previdenziale.
Da anni ormai si prova a introdurla nella rosa delle uscite previdenziali, ma ogni volta c'è sempre un no, e ogni volta è sempre per la questione "soldi".
Anche proponendola con la formula contributiva, stando alle ultime stime il costo sarebbe comunque intorno al miliardo, la stessa cifra richiesta per alzare le pensioni minime a 650 euro.
Ma anche solo un miliardo in più a Bilancio può essere un problema, visti i vincoli europei in merito al debito pubblico.
Senza contare che, proponendola cos, finirebbe per diventare come Quota 103.
Anche se senza il vincolo anagrafico, Quota 41 "rovinerebbe" l'assegno con il suo calcolo contributivo, e ha poco senso rovinarsi la pensione se, aspettando ancora qualche mese, si può uscire con la Pensione Anticipata, che prevede ancora il misto-retributivo.
Pertanto, sebbene non sia ancora detta l'ultima parola su Quota 41, sarà davvero difficile vedere questa misura nel 2025.