Pensioni 2025: flop di Quota 103, ma anche Quota 41 è a rischio

28/08/2024 09:15

Pensioni 2025: flop di Quota 103, ma anche Quota 41 è a rischio

Sono davvero pessimi i dati relativi alle richieste di Quota 103, un'opzione anticipatoria rinnovata quest'anno con diversi limiti e requisiti stringenti.

Requisiti (forse) fatti apposta per arrivare a questo risultato, e per far s che la Quota possa essere rinnovata tranquillamente anche nel 2025.

Oppure per far s che entri in gioco gi dal prossimo anno Quota 41, anche se quest'ultima uscita si sta rilevando sempre pi una proposta deleteria per i futuri pensionati.

Ma vediamo bene qual la situazione, e come potrebbe svilupparsi la situazione previdenziale.

Per saperne di pi in merito all'argomento, consigliamo di approfondire al meglio la questione con questo video YouTube, con ringraziamento al canale di Salvatore Spinosa Analista Previdenziale.

Pensioni 2025: il flop inevitabile di Quota 103

7mila persone hanno richiesto Quota 103.

Per intenderci, a inizio anno il Governo sperava in almeno 17mila richieste.

Questa la situazione di Quota 103, un'uscita anticipatoria che proprio grazie a questi dati verr molto probabilmente riconfermata il prossimo anno assieme a Opzione Donna e Ape Sociale.

Perch tanto non coster nulla allo Stato.
Non come Quota 100 che, con i suoi oltre 300mila richiedenti generer una spesa previdenziale, secondo i dati dell'Osservatorio CPI, di circa 30 miliardi di euro fino al 2028.

Anzi, molto probabilmente non verranno nemmeno sfruttati tutti i milioni stanziati con la scorsa Legge di Bilancio (149 milioni per il 2024, e poi altri 835 milioni nel 2025 e 355 milioni nel 2026).

Davvero un notevole risparmio per lo Stato, e questo grazie ai nuovi requisiti introdotti quest'anno, in primis il ricalcolo dell'assegno con il sistema contributivo.

Come giustamente ha precisato Money.it, qual la convenienza di un'uscita del genere, se aspettando poco pi di un anno (o anche meno, se dipendente pubblico) si ottiene con la Pensione Anticipata della Fornero un assegno pi ricco, essendo calcolato con sistema misto?

Ormai il futuro di Quota 103 contributiva segnato, e questo potrebbe essere un problema per Quota 41, l'uscita che invece avrebbe dovuto sostituirla.

Pensioni 2025: Quota 41 una proposta deleteria?

Che Quota 41 sia deleteria lo prova il fatto che, pur di introdurla a tutti i costi nel 2025, si stia puntando su una soluzione light.

Ovvero una Quota 41 calcolata per intero col sistema contributivo, rendendola quasi una copia di Quota 103, con la sola differenza della mancanza del requisito anagrafico di accesso.

Perch, ricordiamo, bastano solo 41 anni di contributi con questa Quota per andare in pensione.

Per il prezzo da pagare un assegno pi basso, a meno di non aver maturato un montante contributivo davvero importante nel corso di tutti questi 41 anni.

Anche qui vale il discorso di prima: se aspettando un anno e poco pi si esce con un'uscita previdenziale che mi garantisce un assegno pi ricco, perch dovrei optare per Quota 41?

Sarebbe stata diversa la situazione se la Quota prevedesse ancora il calcolo con sistema misto, ma gi quando venne proposta la prima volta si parl di una possibile spesa che andava dai 4-5 miliardi per il lancio fino ai 9 miliardi.

E dove sono i fondi per una soluzione del genere?

Pensioni 2025: quali conferme abbiamo al momento

Per quanto ancora sia tutto da confermare, al momento Quota 103 sarebbe ancora nel limbo.

Gi giorni prima si parlava di una mancata riconferma, per via della sua inutilit, ma davanti a questi dati toccher ricrederci a breve, visto che mantenere un'uscita poco utile conviene a livello di "opzioni disponibili".

Situazione analoga (ma fino a un certo punto) per Opzione Donna e Ape Sociale.

Entrambe al limite del flop, queste uscite possono comunque essere utili per alcune categorie di lavoratrici e lavoratori, almeno per chi non ce la fa pi a lavorare dopo 30 e passa anni di attivit.

Inutile dire qualcosa sulle due Pensioni Fornero, Vecchiaia e Anticipata, che fino al 2027-2028 non aumenteranno a livello di requisiti anagrafici e contributivi.

Al massimo, aumenteranno a livello di coefficienti di trasformazione, in modo da rendere l'assegno finale sconveniente per chi si ritira in anticipo. In questo caso, la modifica scatter direttamente il prossimo anno.

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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