Pensione novembre 2024 in pagamento dall’INPS in ritardo. Il prossimo mese porta con sé una piccola ma significativa novità per milioni di italiani: tanto il ritiro presso gli uffici di Poste Italiane, quanto gli accrediti delle somme spettanti sul conto corrente postale o bancario dei beneficiari slittano di qualche giorno. Normalmente, l'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale accredita le pensioni il primo giorno di ogni mese, in modo da consentire ai beneficiari l'accesso alla propria liquidità senza ritardi, ma il mese di novembre fa sempre eccezione.
Andiamo subito a vedere quali sono le motivazioni legate a questo ritardo e le nuove date di accredito e di pagamento delle pensioni novembre 2024 già rese note dall’INPS proprio per evitare confusione tra i pensionati.
Per avere una panoramica completa delle novità in arrivo il prossimo mese in tema pensioni, vi lasciamo alla visione del video YouTube di Pensioni e aggiornamenti.
Pensione novembre 2024, pagamenti INPS in ritardo: perché slitta tutto?
Lo slittamento del pagamento della pensione di novembre 2024 è legato ad una data particolare. Giorno 1° novembre, festività di Ognissanti, non è considerato un giorno bancabile e per questo motivo l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale posticipa la data di accredito delle pensioni sui conti correnti bancari e postali dei percettori dell’Assegno pensionistico.
Un ritardo questo che va ad interessare anche i pensionati fisicamente impegnati ogni mese al ritiro delle somme spettanti presso gli sportelli di Poste Italiane. La situazione è destinata a creare qualche disagio, soprattutto per coloro che contano sull’arrivo della pensione il primo del mese per far fronte alle spese quotidiane, anche se certamente non è la prima volta che una festività incide sulla regolarità dei pagamenti.
Si tratta infatti di una circostanza che si presenta ciclicamente, specialmente a novembre, poiché Ognissanti è una delle festività riconosciute a livello nazionale. La ricorrenza è molto sentita e comporta la chiusura di uffici pubblici, banche e sportelli postali, influenzando in questo modo il pagamento delle pensioni.
Pensione novembre 2024, data di accredito Poste e Banca
Spiegato il perché dello slittamento delle consuete date di pagamento delle pensioni, scopriamo insieme quando sono previsti i pagamenti in Banca o Poste.
Per quanto riguarda gli accrediti sui conti correnti bancari e postali, a causa della festività del 1° novembre (venerdì), il pagamento delle pensioni INPS sarà posticipato a lunedì 4 novembre 2024, il primo giorno utile bancabile del mese. Tale data è da cerchiare in rosso sul calendario del prossimo mese vale sia per chi riceve la pensione sul conto bancario sia per chi ha un conto corrente postale.
Pensione novembre 2024, quando il ritiro in Poste: le date di pagamento
I pensionati che preferiscono ritirare la Pensione di novembre 2024 in contanti presso gli sportelli di Poste Italiane dovranno rispettare il solito calendario scaglionato in base all’iniziale del cognome, così da evitare lunghe attese. A causa del ponte di Ognissanti, i ritiri presso gli uffici postali inizieranno sabato 2 novembre, ma solo al mattino.
Da lunedì 4 novembre, gli uffici torneranno ai consueti orari. Ecco il calendario dettagliato dei pagamenti INPS presso gli uffici di Poste Italiane:
- sabato 2 novembre 2024: cognomi dalla A alla B (solo in mattinata)
- lunedì 4 novembre 2024: cognomi dalla C alla D
- martedì 5 novembre 2024: cognomi dalla E alla K
- mercoledì 6 novembre 2024: cognomi dalla L alla O
- giovedì 7 novembre 2024: cognomi dalla P alla R
- venerdì 8 novembre 2024: cognomi dalla S alla Z
Aumento Pensioni novembre 2024: cosa aspettarsi
Il prossimo mese non sarà segnato solo da un lieve ritardo nei pagamenti INPS delle Pensioni di novembre 2024, ma potrebbe riservare anche una buona notizia per molti pensionati italiani: l’aumento degli importi dell’assegno.
Secondo le proiezioni, infatti, le pensioni verranno incrementate in base al meccanismo di rivalutazione automatica applicato dall’INPS, che tiene conto dell’aumento del costo della vita e dell’inflazione. Gli aumenti, che scatteranno con l’assegno di novembre 2024, potranno variare a seconda dell'importo della pensione. In linea generale, si prevede un incremento del 2-3%, con variazioni che dipendono dalla fascia di reddito del pensionato.
Chi percepisce una pensione minima o un assegno sociale potrebbe vedere un aumento maggiore (da 598,77 euro a 614,77 euro), come avvenuto già ad ottobre, mentre per le pensioni di importo più elevato gli incrementi saranno più contenuti.