Non sono pochi i pensionati che hanno accumulato nel corso della propria carriera diversi anni contributivi in casse esterne (anzi, proprio estere) a quella dell'INPS.
Per loro fino a poco tempo fa c'era il rischio concreto di non potervi fare affidamento per raggiungere pi velocemente i requisiti contributivi della pensione Anticipata.
Invece, stando a una circolare dell'INPS, ora per questi pensionati possibile il cumulo dei contributi ai fini di anticipo.
Ovviamente, se rientrono in una di queste casistiche.
Per saperne di pi in merito all'argomento, consigliamo di approfondire al meglio la questione con questo video YouTube, con ringraziamento al canale di IoInvesto Pensioni.
Pensione anticipata, cos' il cumulo dei contributi
Quando si parla di cumulo dei contributi si fa riferimento alla facolt di arricchire la propria quota contributiva con anni gi versati in altre Casse Previdenziali oltre a quella obbligatoria dell'INPS.
Nel nostro caso, ci si riferisce a uno speciale cumulo, ovvero quello riguardante la contribuzione versata presso gli organismi internazionali e le forme di previdenza obbligatorie domestiche.
Sono quelle previste ad esempio per coloro che hanno svolto uno o pi rapporti di lavoro dipendente nel territorio dell?UE o della Confederazione Svizzera.
La norma di riferimento, ovvero l'articolo 18 della legge n.
115/2015, prevede che questa facolt sia possibile per coloro che vogliono maturare il diritto alla pensione di Vecchiaia, e quindi rimpinguare la propria quota in modo da arrivare al requisito di 20 anni.
Invece, stando alla Circolare 87/2024 dell'INPS, le disposizioni sopramenzionate possono valere anche nel caso di maturazione della pensione anticipata, e quindi del raggiungimento dei requisiti odierni di 41-42 anni e 10 mesi di contributi.
Ovviamente, solo per alcuni specifici casi.
Pensione anticipata, i casi in cui possibile il cumulo dei contributi
Intanto partiamo dal principio per cui il cumulo in questione previsto solo se il futuro pensionato non ha maturato un diritto autonomo a pensione con la sola contribuzione domestica.
E questo vale nel caso di richieste come il diritto alla pensione di Vecchiaia, Invalidit o ai Superstiti, e cos oggi per quanto riguarda la Pensione Anticipata.
Ma attenzione.
Non possibile procedere al cumulo dei contributi se l'ex lavoratore gi titolare di pensione diretta in Italia. Lo stesso vale nel caso in cui si scopre che in realt ha requisiti a sufficienza per maturare autonomamente il diritto alla pensione.
Pertanto, se ad esempio si hanno 35 anni di contributi, e ben 8 presso i citati organismi internazionali, gi da oggi il pensionato pu provvedere al cumulo contributivo, e ritrovarsi la pensione gi pronta.
Infatti nella Circolare l'INPS precisa che la decorrenza si realizza in questo caso il 1 giorno del mese dopo la presentazione, tralasciando per il meccanismo di differimento del primo rateo pensionistico (tre mesi dalla maturazione del requisito).
Pensione anticipata, quando conviene il cumulo dei contributi?
Questa soluzione conveniente soprattutto per coloro che si ritrovano con pochissimi anni rimanenti per maturare l'Anticipata e con una quota contributiva sostanziosa da poter essere riscattata grazie alla nuova disposizione dell'INPS.
A meno di non preferire, ovviamente, l'uscita con Opzione Donna, Ape Social e tante altre Quote.
Nel caso citato sopra, i 35 anni di contributi basterebbero, ma le opzioni previdenziali in questione potrebbero comunque non essere rinnovate in sede di Manovra 2025.
Non si pu dire lo stesso per quanto riguarda la Pensione Anticipata, essendo una delle uscite della Fornero.
Inoltre la convenienza del cumulo dei contributi anche nel calcolo.
A differenza dell'istituto della totalizzazione, il cumulo permette l'applicazione del modello retributivo/misto se si maturato pi di 18 anni di contributi entro il 1995.
L'essenziale che i periodi relativi al cumulo non si sovrappongano temporaneamente con altre quote contributive.
E che, per raggiungere i 18 anni sopracitati, vengano utilizzati periodi assicurativi tra Casse Professionali e le gestioni INPS.