La Borsa di New York ha avviato l'ultima seduta della settimana con performance contrastanti. Il Dow Jones ha registrato un aumento dello 0,1%, mentre l'S&P 500 e il Nasdaq Composite hanno registrato rispettivamente una diminuzione dello 0,1% e dello 0,4%.
Tra le azioni più rilevanti, Paramount è salita del 10%. Secondo il New York Times, Sony Group sta negoziando con Apollo Global Management per presentare un'offerta d'acquisto per il gruppo media che include il network televisivo CBS, i canali Nickelodeon, Showtime e Comedy Central, e la piattaforma di streaming Paramount+.
Procter & Gamble ha registrato un calo del 1,8%. Il gigante dei beni di consumo ha aumentato le stime di crescita dell'utile per azione per l'anno in corso al 10-11%, rispetto all'8-9% della guidance precedente. Nel terzo trimestre, i ricavi netti sono aumentati dell'1% a 20,2 miliardi di dollari (+3% su base organica), mentre l'EPS è cresciuto dell'11% a 1,52 dollari.
Netflix ha registrato una diminuzione del 7%. Nonostante i risultati migliori delle attese nel primo trimestre, ha fornito una guidance deludente per il periodo attuale. Inoltre, ha annunciato l'intenzione di interrompere la comunicazione dei dati sui nuovi utenti e sui ricavi medi per utente a partire dal primo trimestre del 2025.
American Express ha registrato un aumento del 3%. Il colosso delle carte di credito ha chiuso il primo trimestre con un aumento dell'EPS a 3,33 dollari rispetto ai 2,40 dollari dell'anno precedente, superando le previsioni degli analisti.
SLB ha registrato un calo dell'1%. Il gruppo dei servizi per l'industria petrolifera ha riportato nel primo trimestre un EBITDA leggermente inferiore alle attese, pari a 2,06 miliardi di dollari rispetto ai 2,07 miliardi del consensus.
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