Pagamenti digitali in Italia: Digital Wallet al primo posto, preoccupazioni per l'adozione dell'euro digitale

28/06/2023 22:48

Pagamenti digitali in Italia: Digital Wallet al primo posto, preoccupazioni per l'adozione dell'euro digitale

Indice dei contenuti

  1. Il dominio dei Digital Wallet: oltre un terzo delle transazioni online in Italia avviene tramite questa modalità di pagamento
  2. Le carte di credito e prepagate seguono, ma a distanza: il secondo metodo di pagamento più utilizzato online
  3. Il Bancomat supera il contante nei punti vendita fisici: rappresenta il 35% delle transazioni
  4. Il potenziale dell'euro digitale: la sfida dell'adozione di massa nei prossimi 5 anni
  5. Preoccupazioni dei commercianti sull'obbligatorietà dell'accettazione dell'euro digitale senza controllo dei costi
  6. Armonizzazione normativa con la nuova direttiva sui servizi di pagamento (PSD3)
  7. Netcomm Focus Digital Payment: l'evento che esplora l'evoluzione dei pagamenti digitali in Italia
  8. Netcomm: l'associazione di riferimento per l'e-commerce italiano
  9. Il divario tra l'adozione del pagamento digitale in Italia e nel resto del mondo
  10. L'euro digitale come innovazione di grande potenziale: la sfida dell'adozione di massa entro 5 anni
  11. Le implicazioni e le opportunità dell'euro digitale per imprese, consumatori e operatori del settore
  12. La nuova direttiva sui servizi di pagamento (PSD3) e la sua importanza per la protezione degli utenti e la competitività dell'open banking
  13. L'obiettivo di un mercato unico dei pagamenti in Europa e la competitività globale dell'UE
  14. Proposte della Commissione Europea per la revisione delle norme sui servizi di pagamento (PSD2) e il digital euro
  15. Armonizzazione normativa e trasparenza per gli utenti dei pagamenti: l'obiettivo principale delle nuove proposte
  16. L'introduzione del digital euro e la sua accettazione obbligatoria nel 2025/2026
  17. Preoccupazioni dei commercianti riguardo alla mancanza di controllo dei costi nell'accettazione obbligatoria dell'euro digitale
  18. L'importanza di seguire l'evoluzione normativa e affrontare le preoccupazioni dei commercianti durante l'implementazione del digital euro.

Il dominio dei Digital Wallet: oltre un terzo delle transazioni online in Italia avviene tramite questa modalità di pagamento

In Italia, nel 2023, oltre un terzo delle transazioni online avviene tramite Digital Wallet, rendendolo il metodo di pagamento più utilizzato online.

Le carte di credito e prepagate seguono, ma a distanza: il secondo metodo di pagamento più utilizzato online

Le carte di credito e prepagate seguono rispettivamente al secondo e terzo posto in termini di utilizzo, mentre l'uso del contante rappresenta solo il 2,5% delle transazioni online.

Il Bancomat supera il contante nei punti vendita fisici: rappresenta il 35% delle transazioni

Nel contesto dei punti vendita fisici, il Bancomat ha superato l'uso del contante, rappresentando circa il 35% delle transazioni rispetto al 33% in contanti.

Il potenziale dell'euro digitale: la sfida dell'adozione di massa nei prossimi 5 anni

L'euro digitale ha un enorme potenziale, ma la sua adozione di massa rappresenterà la vera sfida nei prossimi 5 anni.

Preoccupazioni dei commercianti sull'obbligatorietà dell'accettazione dell'euro digitale senza controllo dei costi

I commercianti sono preoccupati che la nuova legislazione possa renderne obbligatoria l'accettazione senza un controllo dei costi sostenuti.

Armonizzazione normativa con la nuova direttiva sui servizi di pagamento (PSD3)

La nuova direttiva sui servizi di pagamento (PSD3) è stata presentata per armonizzare le norme relative ai pagamenti, mentre le nuove proposte legislative della Commissione Europea uniformeranno ulteriormente le norme nell'ambito dei sistemi di pagamento digitale e stimoleranno la crescita del settore.

Netcomm Focus Digital Payment: l'evento che esplora l'evoluzione dei pagamenti digitali in Italia

L'evento Netcomm Focus Digital Payment, intitolato "Payment evolution & customer engagement", ha riunito esperti e aziende leader del settore per discutere dell'evoluzione dei pagamenti digitali in Italia.

Durante l'evento sono stati affrontati diversi temi, tra cui l'importanza dei pagamenti digitali come leva di marketing nella relazione tra brand/retailer e cliente, i servizi finanziari avanzati per semplificare l'esperienza di acquisto online e offline, e le opportunità e le sfide tecnologiche legate alla blockchain e all'euro digitale alla luce delle nuove proposte legislative presentate dalla Commissione Europea.

Netcomm: l'associazione di riferimento per l'e-commerce italiano

Netcomm, il Consorzio del Commercio Digitale Italiano, è considerato l'associazione di riferimento nel settore dell'e-commerce in Italia.

Si tratta di un'organizzazione che rappresenta oltre 480 aziende, che vanno dalle grandi società internazionali alle piccole e medie imprese di eccellenza. Netcomm è considerata la più ampia comunità professionale del digitale in Italia e svolge un ruolo importante nel dialogo e nell'evoluzione regolamentare del mercato digitale a livello nazionale ed europeo.

Il divario tra l'adozione del pagamento digitale in Italia e nel resto del mondo

Il discorso introduttivo del Presidente di Netcomm, Roberto Liscia, sottolinea il potenziale di crescita del settore dei pagamenti digitali in Italia rispetto al resto d'Europa.

Liscia afferma che le modalità di pagamento sono cruciali per la relazione tra cliente e commerciante, e che la soddisfazione del cliente è fortemente legata alla facilità, alla sicurezza e alla velocità del processo di acquisto. Tuttavia, confrontando lo sviluppo del pagamento digitale in Italia con il resto del mondo, si evidenzia un divario significativo.
Nel 2021, quasi il 50% dei pagamenti eCommerce globali è stato effettuato tramite un portafoglio digitale, ma in Europa questa percentuale scende al 27%. Al contrario, in Asia, soprattutto in Cina, quasi il 70% dei pagamenti avviene attraverso sistemi digitali.

L'euro digitale come innovazione di grande potenziale: la sfida dell'adozione di massa entro 5 anni

Liscia sostiene che l'euro digitale, come moneta elettronica dell'Unione Europea, potrebbe rappresentare un'innovazione di grande potenziale grazie alla sua sicurezza e alla garanzia implicita nel suo progetto.

Questi fattori favorirebbero una maggiore circolazione delle merci in Europa. Tuttavia, la vera sfida sarà l'adozione di massa dell'euro digitale, che potrebbe avvenire entro 5 anni. Il successo del progetto dipenderà dagli sforzi congiunti e dagli investimenti degli operatori del settore.

Le implicazioni e le opportunità dell'euro digitale per imprese, consumatori e operatori del settore

Netcomm sta esplorando le implicazioni e le opportunità che l'euro digitale comporterà per imprese, consumatori e operatori del settore.

Si tiene conto anche delle preoccupazioni dei commercianti riguardo alla possibilità di un mancato controllo dei costi derivante dall'accettazione obbligatoria dell'euro digitale.

La nuova direttiva sui servizi di pagamento (PSD3) e la sua importanza per la protezione degli utenti e la competitività dell'open banking

Il Presidente Liscia sottolinea che la nuova direttiva sui servizi di pagamento, la PSD3, mira a risolvere alcune problematiche lasciate in sospeso dalla direttiva precedente del 2018.

L'obiettivo è rafforzare la protezione degli utenti e migliorare la competitività dei servizi di open banking. La direttiva mira inoltre a uniformare l'applicazione delle regole a livello europeo e a migliorare l'accesso ai sistemi di pagamento e ai conti bancari per tutti i fornitori di servizi di pagamento.

L'obiettivo di un mercato unico dei pagamenti in Europa e la competitività globale dell'UE

L'obiettivo finale di queste nuove regole è favorire la creazione di un mercato unico dei pagamenti a livello europeo e migliorare la competitività dell'Unione Europea a livello globale.

In questo modo, si cerca di promuovere un ambiente favorevole alla crescita economica e alla competizione nel settore dei pagamenti.

Proposte della Commissione Europea per la revisione delle norme sui servizi di pagamento (PSD2) e il digital euro

La Commissione Europea ha presentato oggi un nuovo pacchetto di misure sui servizi finanziari e sui pagamenti che include due proposte per la revisione delle norme dell'UE sui servizi di pagamento (PSD2) e una proposta di regolamento sul digital euro.

Queste proposte sono particolarmente rilevanti per il settore dell'eCommerce.

Armonizzazione normativa e trasparenza per gli utenti dei pagamenti: l'obiettivo principale delle nuove proposte

La PSD2 verrà sostituita da due atti legislativi: un nuovo regolamento sui servizi di pagamento e una nuova direttiva sui servizi di pagamento (PSD3).

L'obiettivo principale di queste proposte è armonizzare le norme relative ai pagamenti, compresi i requisiti di trasparenza per gli utenti dei pagamenti, nonché l'open banking, definendo chiaramente i ruoli degli attori coinvolti. Inoltre, le proposte inviteranno a modificare le norme esistenti sulla Strong Customer Authentication (SCA), il che è particolarmente rilevante per i commercianti.

L'introduzione del digital euro e la sua accettazione obbligatoria nel 2025/2026

Un obiettivo secondario di questa nuova legislazione è creare i presupposti giuridici per l'istituzione futura di un "digital euro", la cui introduzione è prevista per il 2025/2026.

È importante notare che la nuova legislazione conferirebbe all'euro digitale lo status di corso legale, rendendo quindi la sua accettazione obbligatoria, ad eccezione di alcune situazioni specifiche. Inoltre, tutti i fornitori di servizi di pagamento autorizzati nell'UE potranno offrire servizi di pagamento in euro digitale.

Preoccupazioni dei commercianti riguardo alla mancanza di controllo dei costi nell'accettazione obbligatoria dell'euro digitale

Sebbene la proposta indichi che l'accettazione obbligatoria dell'euro digitale non dovrebbe comportare costi eccessivi per i commercianti, persiste la preoccupazione riguardo alla mancanza di controllo dei costi sostenuti.

L'importanza di seguire l'evoluzione normativa e affrontare le preoccupazioni dei commercianti durante l'implementazione del digital euro.

Sarà importante seguire l'evoluzione delle normative e assicurarsi che siano previste misure per affrontare tali preoccupazioni dei commercianti durante il processo di implementazione.

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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