La Borsa di New York ha chiuso la seduta in rialzo oggi, dopo il calo di martedì causato dal dato sull'inflazione, che è risultato più alto del previsto. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,40%, l'S&P 500 lo 0,96% ed il Nasdaq Composite l'1,30%.
Tra i titoli in evidenza, Airbnb ha registrato una perdita netta di 349 milioni di dollari nel quarto trimestre, rispetto all'utile di 319 milioni dello stesso periodo del 2022. Questo risultato negativo è in gran parte dovuto ai contenziosi fiscali in Italia. Airbnb aveva infatti annunciato di dover pagare 576 milioni di euro all'Agenzia delle entrate per gli anni fiscali dal 2017 al 2021, avvertendo che i pagamenti per il 2022 e il 2023 potrebbero essere "significativi". Nonostante questo, le vendite nel trimestre sono cresciute del 17% annuo a 2,22 miliardi di dollari, superando le aspettative degli analisti. Per il primo trimestre del 2024, Airbnb prevede vendite comprese tra 2,03 e 2,07 miliardi di dollari.
Nvidia, leader mondiale nel computing con intelligenza artificiale, ha registrato un aumento del 2,46% e ha superato Alphabet in termini di capitalizzazione di mercato, posizionandosi al terzo posto a Wall Street e al quarto posto a livello globale.
Al contrario, Chemours, gruppo chimico nato nel 2015 dallo spin-off di una divisione di DuPont, ha rinviato la presentazione dei risultati del quarto trimestre. La società ha comunicato che ha bisogno di più tempo e quindi i risultati saranno pubblicati il 28 febbraio, insieme alla conference call prevista per il 29 febbraio.
Zillow Group, proprietaria dell'omonima piattaforma web di servizi immobiliari, ha registrato un aumento delle perdite nette nel quarto trimestre, passando da 72 a 73 milioni di dollari, ma è riuscita a superare le stime degli analisti. I ricavi sono cresciuti del 9% annuo a 474 milioni di dollari. Le entrate generate dagli affitti sono aumentate del 37% annuo, grazie soprattutto al settore multifamiliare. Per il trimestre in corso, Zillow prevede ricavi tra 495 e 510 milioni di dollari.
Infine, le azioni delle società di servizio di noleggio con conducente Uber e Lyft sono state oggetto di forti acquisti. Uber ha annunciato un piano di buyback da 7 miliardi di dollari, mentre Lyft ha pubblicato utili trimestrali superiori alle aspettative e ha previsto un flusso di cassa positivo per l'anno in corso.
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