Nei primi istanti di contrattazione della seduta di ieri, giovedì 20 giugno, il colosso californiano Nvidia aveva toccato i nuovi massimi storici. Il titolo era infatti balzato a quota 141,60 dollari, un livello che, attualmente, non era appunto mai stato toccato.
La seduta di ieri tuttavia non era poi proseguita nel migliore dei modi, dato che la giornata borsistica si era chiusa con un passivo che aveva superato i 3 punti e mezzo percentuali (nello specifico -3,54%).
Neppure quest'oggi la situazione è migliore, anzi, tutt'altro. Nel momento in cui scriviamo, intorno alle 16:30 italiane del pomeriggio di venerdì, Nvidia è protagonista di una nuova brusca frenata: per alcuni tratti c'è stata addirittura una discesa sotto i 125 dollari per azione. Attualmente il titolo è tornato sopra quel livello, ma la flessione odierna è per il momento non distante al -4%.
Non essendoci fattori o notizie di rilievo, è ipotizzabile come la causa di questo forte ribasso possa essere imputabile alle prese di profitto da parte degli investitori.
Nel frattempo, l'indice Nasdaq 100 sta mostrando il segno meno, ma si tratta di un calo contenuto entro il mezzo punto percentuale.
Ricordiamo che, proprio in questi giorni, Nvidia ha di fatto superato Microsoft come la più grande azienda al mondo.
(Redazione)