Buone notizie sul fronte dei mutui; il 2023 si è chiuso con un calo dei tassi fissi, rendendo l'opzione della surroga molto interessante sia per coloro che desiderano richiedere un mutuo che per chi vuole cambiare banca. Secondo l'analisi di Facile.it, i tassi per un mutuo surroga partono dal 3,10%.
Ma le sorprese non finiscono qui! Coloro che hanno un mutuo legato a un immobile in classe energetica A o B e desiderano cambiare banca possono beneficiare di un ulteriore vantaggio. "Il calo degli indici ha portato a una significativa riduzione dei tassi fissi offerti dalle banche, rendendo la surroga un'opportunità estremamente vantaggiosa sia per chi ha un mutuo a tasso variabile che per chi ha un fisso sottoscritto a partire dalla seconda metà del 2022", spiega Ivano Cresto, Managing Director prodotti di finanziamento di Facile.it.
Inoltre, attualmente le istituzioni di credito stanno prestano molta attenzione anche ai finanziamenti per le abitazioni con una classe di efficienza energetica elevata, con un'importante spinta verso i mutui green, che rappresentano già il 7,2% delle richieste totali per la prima casa. Le condizioni dei tassi fissi per i mutui green rilevate a gennaio 2024 da Facile.it sono ancora più convenienti, con una partenza dal 2,60% per un mutuo green prima casa con una rata mensile di 572 euro. Le surroghe green, invece, sono specifiche per i proprietari di abitazioni in classe energetica A o B che vogliono cambiare banca, in questo caso i tassi fissi agevolati possono scendere fino al 2,45%.
In base ai dati, si può ottenere un risparmio considerevole, soprattutto per chi ha un mutuo a tasso variabile sottoscritto di recente. Si stima che, ipotizzando un finanziamento standard di 126.000 euro da restituire in 25 anni con un LTV del 70%, si possa ridurre la rata fino al 25%, passando dagli attuali 750 euro a circa 570 euro, con un risparmio di quasi 180 euro.
Le simulazioni effettuate da Facile.it si basano su un mutuo di 126.000 euro da restituire in 25 anni con un LTV del 70%. Per il tasso variabile, è stato considerato un finanziamento sottoscritto a gennaio 2022 con un tasso TAN iniziale del 0,67% (Euribor3m+1,25%). Si precisa che la stima sulla variazione delle rate non considera l'ammortamento della quota capitale, elemento che può variare in base alle caratteristiche del mutuo.
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