Netflix, nonostante stia volando in Borsa, subisce il downgrade da Deutsche Bank

Dopo la pubblicazione dei dati trimestrali, Netflix è volato a Wall Street superando l'8% di progresso nelle contrattazioni after hour di ieri. Oggi, nel momento in cui scriviamo, in queste prime fasi è protagonista di un balzo del 13% circa.

I ricavi trimestrali sopra le attese e il record di abbonati non è bastato però ad evitare il downgrade operato dagli analisti di Deutsche Bank che hanno tagliato il rating da “buy” a “hold”. Allo stesso tempo, però, va segnalato anche l'aumento del target price dal 460 dollari a 525 dollari.

Un'analista di Deutsche Bank in occasione di un'intervista ha motivato questa decisione con il fatto che, secondo le valutazioni della banca, il margine di espansione di Netflix per un'eventuale ulteriore espansione sarebbe in realtà limitato. Deutsche Bank ritiene infatti che l'aumento degli utili per azione nel 2024 raggiungeranno il proprio massimo al 38%, per poi scendere al 21% nel 2025 e al 16% nel 2026.

Secondo la banca c'è ancora spazio per raccogliere benefici dalla decisione di contrastare la condivisione delle password avvenuta lo scorso hanno, ma ha anche aggiunto che i risultati maggiori sono stati già raccolti.

Le trasmissioni delle pubblicità sulla piattaforma sono ancora alle fasi iniziali, e l'anno 2024 sarà ancora dedicato a far crescere la base di utenti anziché incrementare in maniera significativa gli introiti da pubblicità, stando alle valutazioni.