Mps ha ricevuto la notifica della decisione finale della Bce riguardante i requisiti patrimoniali da soddisfare su base consolidata a partire dal 1° gennaio 2024. Questa decisione è stata presa dopo il processo di revisione e valutazione prudenziale condotto nel 2023. La Pillar II Capital Guidance "P2G" è stata significativamente ridotta, passando dall'attuale livello del 2,50% all'1,15%.
Questa riduzione riflette i positivi risultati dello Stress Test EBA condotto nel 2023. Banca Monte Paschi Siena ricorda che, come risultato del processo condotto dalla Banca d'Italia per l'identificazione delle istituzioni a rilevanza sistemica nazionale autorizzate in Italia per il 2024, non è più identificata come O-SII.
Di conseguenza, a partire dal 1° gennaio 2024, non è richiesta una riserva di capitale aggiuntiva del 25 bps. Il requisito minimo complessivo in termini di Common Equity Tier 1 ratio si riduce all'8,56%, che comprende il Pillar 1 - P1R (4,50%), il Pillar 2 - P2R (1,55%, invariato) e il Common Buffer Requirement - CBR (2,515%, ridotto a causa della mancata identificazione come O-SII).
Analogamente, il requisito minimo complessivo in termini di Total Capital ratio si riduce al 13,27%. Sulla base dei risultati al 30 settembre 2023, la Banca rispetta ampiamente i suddetti requisiti, con coefficienti patrimoniali a livello consolidato pari al 16,7% per il Common Equity Tier 1 ratio (rispetto al requisito dell'8,56%) e al 20,2% per il Total Capital ratio (rispetto al requisito del 13,27%).
(Redazione Traderlink)