Il Modello 730 precompilato non disponibile per tutti, o almeno fino ad oggi era cos.
Con le ultime disposizioni governative, dal 2024 sembra che questa modalit sar prevista anche per categorie di lavoratori precedentemente escluse.
Una mossa per semplificare sempre di pi il fisco, e renderlo online e immediato.
Ma anche per aumentare i controlli fiscali, in caso di irregolarit o di dati non congruenti a quanto dichiarato in sede tributaria.
Per evitare fraintendimenti, vi consigliamo un approfondimento sugli attuali obblighi relativi al Modello 730, con questo video YouTube con ringraziamento al canale Insindacabili
Quali lavoratori avranno il Modello 730 precompilato nel 2024
Fino a oggi il Modello 730 precompilato era disponibile solo per chi era un lavoratore dipendente o un pensionato.
Questo perch l'Agenzia delle Entrate riusciva a compilare autonomamente tutti i dati reddituali grazie alle Certificazioni Uniche che venivano presentate entro il 16 marzo di ogni anno dai sostituti d'imposta designati (datore di lavoro, INPS...).
Per questo ancora i lavoratori autonomi o partite IVA non potevano avere accesso a questa opzione.
E invece dal 2024 anche loro potranno avere accesso alla precompilata dell'Agenzia delle Entrate.
Questo perch sar eliminata la Certificazione Unica per i forfettari e quelli soggetti a regime fiscale di vantaggio.
Come precisa il Comunicato Stampa del Consiglio dei Ministri n.55 del 23 ottobre 2023:
?Si prevede che, a decorrere dal 2024, l?Agenzia delle entrate renda disponibile telematicamente [...] la dichiarazione precompilata anche alle persone fisiche titolari di redditi differenti da quelli da lavoro dipendente e pensione [...].?
Ovviamente questo cambia molte disposizioni tutt'ora in vigore per forfettari e partite IVA, soprattutto a livello di scadenze.
Cosa cambia nel Modello 730 del 2024
Se le modifiche rimarranno immutate, non sar prevista la Certificazione Unica sul proprio Cassetto Fiscale, ovvero la pagina web del proprio profilo utente AdE.
Ma entro il 30 aprile di ogni anno l'Agenzia delle entrate render disponibile telematicamente il modello precompilato anche per le partite IVA.
Questo prevede per che la scadenza per le dichiarazioni delle imposte sui redditi IRPEF e IRAP (se societ) non sia pi al 30 novembre di ogni anno, ma direttamente al 30 settembre, in modo da anticipare sia i rimborsi che le operazioni di verifica.
Se ci sono versamenti dovuti a oneri tributali, in forma rateale, essi dovranno essere effettuati entro il giorno 16 di ogni mese, mentre per le trattenute si potr procedere con un "prestatore di servizi di pagamento" convenzionato con l'Agenzia delle Entrate.
A sua volta, i versamenti minimi di IVA e ritenute per redditi da lavoro autonomo, se inferiori ai 100 euro, potranno essere effettuati insieme a quello del mese successivo.
Nel caso di visto di conformit per stabilire la corrispondenza tra la dichiarazione dei redditi e i documenti contabili e fiscali dell?attivit, nel comunicato stampa si legge che le soglie di esclusione passano:
?
da 50mila euro a 70mila euro annui per l?utilizzo in compensazione del credito IVA;
?
da 20mila euro a 50mila euro annui per quello su imposte dirette e IRAP.
Quando e come si pu fare il 730 precompilato 2024
Per accedere al servizio di 730 precompilato, basta gi da ora avere uno strumento di identificazione digitale (SPID, CIE, CNS), e automaticamente verrai reindirizzato alla tua pagina utente.
Dal proprio Cassetto Fiscale potrai supervisionare le Certificazioni Uniche gi consegnate quest'anno o negli anni precedenti, e cos le Dichiarazioni pervenute all'AdE.
Quando partir il servizio precompilato per forfettari, Partite IVA e altri lavoratori finora esclusi, baster andare alla pagina dedicata e seguire la procedura online.
In alcuni casi ti verr richiesto di confermare i dati gi registrati sul sito dell'Agenzia delle Entrate, in altri casi potrai provvedere personalmente alla modifica, in caso di redditi mancanti o in eccesso o spese deducibili non segnate a sistema.
Attenzione per, in caso di compilazione manuale, il contribuente dovr provare in caso di accertamento fiscale l'esistenza di tali redditi o spese sotto detrazione.
Oltre alla precompilata, l'Agenzia delle Entrate vuole provvedere al potenziamento dei canali di assistenza a distanza, cos da consentire la richiesta e l?ottenimento di certificati rilasciati dall?Agenzia stessa, nonch lo scambio di documentazione relativa ad attivit di controllo e accertamento.